Reggio Calabria, 03 MAG (il Velino/AGV) - E' stata
donata dal Consiglio regionale della Calabria la targa in
marmo scoperta nel luogo dove, trent'anni fa, a Reggio
Calabria, fu assassinato l'imprenditore edile Gennaro
Musella. Il drappo rosso che ricopriva l'effigie e' stato
scoperto dal procuratore nazionale antimafia Piero Grasso e
dalla figlia del professionista ucciso, Adriana. Presenti
anche il presidente Talarico ed il vicepresidente Nicolo'.
Subito dopo, in un clima di raccoglimento, un bersagliere ha
suonato il silenzio fuori ordinanza.
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