“Qual
è l’ultima legge che avete approvato? Cosa rappresenta lo stemma della Regione
Calabria? Quante leggi vengono approvate ogni anno? Perché ci sono gli
sprechi?
E’
stato sottoposto ad un fuoco di fila di domande, il Segretario Questore del
Consiglio regionale on. Giovanni Nucera, che a Palazzo Campanella ha incontrato
ed accompagnato nella visita guidata all’interno del palazzo gli alunni
dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Moscato” di Gallina.
Quarte
e quinte classi accompagnate dalle insegnanti: Antonella Nucera, Rossella
Priolo, Giovanna Medusa, Melina Romeo, Daniela Morabito, Angela Cogliandro,
Lorena Labate e dalla dirigente
scolastica Annarita Galletta.
“Ci
troviamo nella sede del Parlamento della Calabria” è stata la spiegazione
dell’on. Nucera che ha spiegato ai ragazzi, tutti molto attenti e curiosi,
l’iter di formazione di una legge, “con la quale – ha chiarito il componente
dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio – definiamo indirizzi e regole che la
comunità regionale è chiamata a perseguire in ogni diversa materia di
competenza delle Regioni”.
Nucera
si è soffermato, in particolare, sul tema della “democrazia”, “un principio –
ha ammonito, rivolto ai ragazzi – a cui non dovete mai e per nessun motivo
rinunciare. Diritto che viene espresso, soprattutto, attraverso il voto”.
Nell’illustrare
il significato del grande dipinto che domina l’Aula consiliare, raffigurante
Zaleuco da Locri, considerato il primo legislatore della storia, l’on. Giovanni
Nucera ha evidenziato l’importanza delle
leggi, le prime delle quali, per la prima volta presentate in forma scritta
proprio da Zaleuco da Locri, “che consentono di rendere gli uomini liberi perché mettono tutti i cittadini sullo stesso piano”.
Molte
le questioni affrontate con i ragazzi, ai quali il Segretario Questore del
Consiglio regionale ha raccomandato di andare avanti con profitto negli studi.
“Attraverso la conoscenza – ha affermato Nucera – cresce l’uomo. Studiare non è
un bene solo per se stessi, ma lo è soprattutto per gli altri, che attraverso
la diffusione del sapere possono a loro volta acquisire competenze. Se
smettiamo di mangiare e di bere – ha
spiegato metaforicamente Nucera – stiamo male. La stessa cosa accade se non
alimentiamo la nostra mente”.
“Sono
soddisfatto di questo ennesimo confronto con i ragazzi delle nostre scuole – è stato il commento finale dell’on. Nucera
– Conoscere le istituzioni è uno dei passaggi attraverso i quali i nostri
giovani diventano cittadini e dunque parte integrante di una comunità che si
identifica all’interno di un determinato territorio”.
Al
termine dell’incontro, la foto di rito dentro l’Aula del Consiglio regionale, con
l’on. Giovanni Nucera attorniato dalle insegnanti e dai ragazzi emozionati ed
orgogliosi di trovarsi sugli scranni riservati ai massimi rappresentanti
istituzionali della Regione Calabria. E chissà, che tra loro qualcuno non abbia
maturato la speranza di ritrovarsi, un giorno, da consigliere o da assessore,
in quell’Aula.
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare questa notizia.