“Ho
condiviso pienamente l’accorato appello del Vescovo di Locri Mons. Giuseppe
Fiorini Morosini rivolto al Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri nel
corso della sua visita nella locride”.
“Queste
le considerazioni del Segretario – Questore del Consiglio regionale on.
Giovanni Nucera a margine della presenza a Reggio ed a Locri, del Ministro
dell’Interno Anna Maria Cancellieri.
“Non
è la prima volta – commenta Nucera – che a Locri giunge un Ministro o un alto
rappresentante del Governo italiano. E’ successo tante altre volte, forse
troppe, e quasi sempre in occasione di avvenimenti ed anniversari legati a
vicende tragiche che hanno caratterizzato la storia di un territorio martoriato
dalla criminalità, marginalizzato socialmente e geograficamente, e adesso
ancora più tormentato da una crisi
economica senza precedenti”.
“Le
parole del Vescovo di Locri, molto forti, ed altrettanto puntuali – prosegue
Nucera – sono state la voce più autorevole, ma univoca di un territorio nel
quale, tra le tante difficoltà, le divisioni ideologiche, partitiche e
politiche hanno spesso contribuito ad aggravare la situazione. Pretendere una
“risposta” ed una “presenza” dello Stato nella locride, come in Calabria –
prosegue Nucera – è più che legittimo, ma essa non può essere sempre legata,
come è stato giustamente rilevato ieri a Locri, ai temi delle regole, della
legalità e della sicurezza”.
“Non
è soltanto una valutazione sulla visita di un Ministro in Calabria, e
soprattutto a Locri. Emerge da questa visita la necessità di una presa d’atto
della politica, soprattutto locale, che deve imporre nell’agire politico di
ciascun rappresentante istituzionale, un cambio di passo, una visione
strategica comune, il più possibile condivisa. Perché il lavoro, lo sviluppo,
una società più giusta, più equa tra le diverse fasce sociali, non ha colore
politico, non ha valori ideologici, non ha contrapposizioni che possano, le une, valere più delle altre”.
“Apprezziamo i progetti del Pon sicurezza destinati ai Comuni della
Locride, che speriamo – sottolinea il Segretario Questore del Consiglio
regionale – possano presto essere attuati grazie all’accordo sulla specifica
stazione unica appaltante riguardante proprio questi progetti. Ma non si può
ridurre tutto alla sola questione sicurezza. Una componente estremamente
importante, lo capisco – afferma Nucera – ma che va affiancata da interventi e
progetti, che una volta per tutte cambino e trasformino la condizione del
Mezzogiorno, della Calabria, e della locride, senza più le ormai ripetute prese
in giro cui siamo stati costretti ad abituarci negli anni sotto qualsiasi
governo e sotto qualsiasi colore politico. E’ una richiesta, questa, che deve
vedere la politica unita, in una sola
voce, in un unico impegno, per cambiare definitivamente lo status
negativo in cui versa la nostra Regione”.
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