Il
Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, ha rilasciato la
seguente dichiarazione che si trasmette nella sua stesura integrale:
“L’iniziativa della Procura della Repubblica
di richiedere il giudizio per il Presidente della Giunta regionale della
Calabria, Giuseppe Scopelliti, non pregiudica affatto la piena attività di
governo della Regione.
Appaiono dunque affannose e politicamente interessate talune reazioni di qualche
autorevole esponente politico del PD sulla vicenda.
La richiesta di autosospensione del
Presidente della Regione è assolutamente improponibile in assenza di corrispettivi pronunciamenti di
merito della Magistratura. Così si
scivola nella trappola di chi soffia sul fuoco del qualunquismo e
dell’antipolitica e si allarga il già difficile rapporto tra istituzioni e
cittadini.
Il Presidente Scopelliti, usando
termini civili e sereni, ha già reso
noto il proprio pensiero in relazione ai fatti che gli vengono addebitati.
Rimane l’amarezza di dovere constatare,
purtroppo, il permanere di una cristallizzata condizione culturale figlia del
sospetto e del pregiudizio che amplifica ulteriormente le difficoltà e penalizza,di
conseguenza, il lavoro per il cambiamento a cui tutti, oltre le appartenenze
politiche, dobbiamo puntare per il bene della Calabria”.
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