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lunedì 16 aprile 2012

CITTANOVA: POLIZIA, 2 ARRESTI



Nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo su tutto il territorio cittadino e anche in Provincia, disposti dal Questore di Reggio Calabria, Dott. Carmelo CASABONA, ieri, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria e della Squadra Volanti del Commissariato P.S. di Cittanova ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di CONDELLO Domenico, nato a Polistena il 10/11/1985 e residente a Cittanova nella via A. Moravia nr. 29, grafico, incensurato e di D’EUGENIO Giuseppe, nato a Polistena il 25/12/1981 e residente a Cittanova nella via Risorgimento nr. 13, con precedenti per resistenza a p.u. e lesioni personali, autista, in ordine ai reati di rapina, lesioni personali aggravate e minaccia grave, per aver ripetutamente picchiato con calci e pugni un cittadino straniero, di nazionalità marocchina, di 32 anni, residente a Cittanova da molto tempo, procurandogli diversi traumi contusivi all’occhio sinistro, alla cresta iliaca sinistra e la frattura delle ossa nasali, lesioni giudicate guaribili in giorni 15 s.c..

Difatti, intorno alle ore 03.30 del 15 u.s., a seguito di telefonata al 113, personale della Squadra Volanti si recava prontamente in via Santa Rosa di Cittanova dove era stata segnalata una violenta aggressione. Gli operatori, giunti sul posto, notavano un uomo appiedato di nazionalità marocchina che, a stento, riusciva a deambulare e che presentava il volto tumefatto e pieno di sangue, nonché fortissimi dolori al costato e al basso ventre. Lo straniero veniva trasferito all’ospedale di Polistena, dove riferiva che, mentre si trovava nei pressi dello “Station Pub”, veniva inseguito da tre persone e, raggiunto in via S. Rosa, veniva aggredito con calci e pugni per tre volte di seguito, senza alcun apparente motivo, nonché derubato del giubbotto e del telefonino. Gli investigatori del Commissariato, dopo aver raccolto numerosi e concordanti elementi attraverso fonti dichiarative che consentivano di ricostruire le varie fasi del pestaggio, hanno individuato in CONDELLO e D’EUGENIO i responsabili dell’azione delittuosa, i quali sono stati tratti in arresto e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

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