Visita il nuovo sito Italia Inchieste

E' ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO ITALIA INCHIESTE (http://italiainchieste.it/) CON PIU' NOTIZIE, PIU' SPAZIO PER I LETTORI, PIU' INTERATTIVITA', VIDEO E NOVITA'... VI ASPETTIAMO!!!

mercoledì 23 gennaio 2013

PROGETTAVANO EVASIONE IN ELICOTTERO DA CARCERE, ARRESTATI OPERAZIONE DEL ROS DEI CARABINIERI A TOLMEZZO

(UDINE) (di Francesco De Filippo e Elena Viotto) (ANSA) - UDINE, 23 GEN - Progettavano una fuga in stile film d'azione, contando sulla complicita' esterna dei parenti e su un agente corrotto di polizia penitenziaria. L'idea venuta a due detenuti del carcere di massima sicurezza di Tolmezzo (Udine) era evadere dalla casa circondariale a bordo di un elicottero. Un progetto in fase avanzata: aspettavano solo il momento opportuno per far scattare il piano, quando cioe' si sarebbero manifestate criticita' nella gestione del carcere, tali da facilitare la fuga. Ma sono stati scoperti e arrestati dai carabinieri del Ros di Udine prima di qualunque azione. Il piano di fuga di Maurizio Alfieri, di 49 anni, e Valerio Salvatore Crivello, di 39, famiglie originarie di Calabria e Sicilia ma stanziali tra Lombardia e Veneto, in carcere per una serie di reati che vanno dall'associazione a delinquere al tentato omicidio, e' stato sventato dagli uomini del capitano Gabriele Passarotto che hanno agito con la polizia penitenziaria tolmezzina, sotto la direzione del Procuratore capo Giancarlo Buonocore, nell'ambito dell'operazione Escape. Il tentativo di evasione e' stato scoperto nell'ambito di un'indagine avviata ad agosto, quando si era scoperto che una guardia carceraria, E.M., di 47 anni, residente in Carnia, aveva comportamenti illeciti. L'agente e' stato trasferito e sostituito da un collega della penitenziaria e da un carabiniere del Ros infiltrato. I due, sotto copertura, hanno finto analoga disponibilita', e infatti a loro il 4 ottobre e il 17 dicembre scorsi Romolo Alfieri (di 62 anni), fratello del detenuto, aveva consegnato nei pressi del casello autostradale di Amaro, 4 coltelli a serramanico e un etto di hascisc da portare nella casa circondariale. ''Sarebbe stato una sorta di moneta - ha spiegato Buonocore - per guadagnare una posizione di favore con altri detenuti in vista della fuga''. Ai familiari dei detenuti il compito di noleggiare un elicottero, fingendosi ricercatori universitari, sequestrare il pilota in volo e dirottare il velivolo sopra il cortile del carcere da dove calare una scaletta durante l'ora d'aria sulla quale i due detenuti si sarebbero issati. L'operazione si e' conclusa con la notifica di quattro misure concesse dal gip di cui due in carcere, una per Maurizio Alfieri, trasferito nel frattempo a Saluzzo; l'altra per Cosimo Damiano Alario, di 48 anni, operaio di Cossigo (Milano), impiegato in una ditta di climatizzazioni per auto, sposato e padre di due figli, considerato il fornitore della droga. Il gip ha disposto l'obbligo di dimora per due fratelli dei detenuti, Romolo Alfieri, arrestato in precedenza in flagranza di reato, e Daniele Crivello, ex dei reparti speciali. Nei prossimi giorni verra' interrogato dal gip l'agente della penitenziaria, prima che nei suoi confronti venga emessa l'interdizione dai pubblici uffici. Altre sette persone, tutte familiari dei due detenuti, sono indagate in stato di liberta'.

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi commentare questa notizia.