(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 24 GEN - La Procura generale di Reggio Calabria ha emesso due avvisi di garanzia in cui si ipotizza il reato di peculato nei confronti del capogruppo alla Regione di ''Insieme per la Calabria'' Giulio Serra, e dell'ex consigliere dello stesso gruppo Antonio Rappoccio, sospeso dopo essere stato arrestato il 28 agosto scorso per associazione per delinquere, corruzione elettorale aggravata, truffa e peculato. L'avviso, di cui scrive oggi la Gazzetta del sud, fa riferimento all'utilizzo dei fondi assegnati dalla Regione al gruppo. Dopo l'arresto di Rappoccio, l'Avvocato generale dello Stato Francesco Scuderi, titolare dell'inchiesta dopo averla avocata, ha deciso di verificare l'utilizzo dei fondi ed ha inviato i finanzieri della sezione di Pg alla Procura ad acquisire la documentazione in Regione prima del gruppo Insieme per la Calabria e poi di tutti gli altri gruppi. Essendo l'inchiesta avocata, pero', Scuderi puo' indagare su fatti connessi alla posizione di Rappoccio. Il magistrato, dalla documentazione in suo possesso, ha ravvisato elementi da approfondire e per questo ha inviato l'avviso di garanzia a Rappoccio e a Serra, che era il capogruppo della lista in cui militava il consigliere arrestato. Anche la Procura della Repubblica ha deciso di avviare un'indagine sull'utilizzo dei fondi da parte dei gruppi alla Regione e nei mesi scorsi ha fatto sequestrare la documentazione dalla guardia di finanza.
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