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venerdì 27 gennaio 2012

Last News Calabria (ore 21)

COMUNE ISOLA C.RIZZUTO, MENO SPESE LEGALI (AGI) - Crotone, 26 gen. - "Iniziano a riflettersi nei numeri i risultati ottenuti dal Comune di Isola di Capo Rizzuto con la riorganizzazione del suo Ufficio legale. Una inversione di tendenza che va nel senso della trasparenza assoluta, ma anche della razionalizzazione di risorse e interventi. Con obiettivi precisi: la certezza della spesa; l'abbattimento delle spese legali; il recupero delle somme derivanti dalle cause vinte; il monitoraggio e controllo dei procedimenti". Questo quanto comunica l'amministrazione della cittadina del crotonese, che rileva di aver risparmiato l'80% delle somme spese in passato per azioni legali. "Nel segno della trasparenza assoluta va, per esempio - si legge -, la pubblicazione sul sito internet del Comune del documento che racchiude l'attivita' giudiziale dell'Ufficio legale dell'Ente per gli anni 2010 e 2011. Un documento completo e dettagliato, che indica il settore al quale e' riconducibile il contenzioso, il nome del legale cui e' affidata ciascuna causa, l'autorita' giudiziaria dinanzi alla quale pende il giudizio, lo stato del procedimento e le relative spese di giudizio".

RECUPERATE NEL REGGINO CASSETTE VOTIVE RUBATE (AGI) - San Giovanni di Gerace (Reggio Calabria), 26 gen. - I carabinieri hanno recuperato le tre cassette votive rubate il 15 novembre scorso dal Santuario di S. Maria delle Grazie di San Giovanni di Gerace, nel reggino. Su segnalazione di alcuni cittadini, i militari di Mammola le hanno rinvenute abbandonate nella contrada Marvelli. Le cassette, che contenevano alcune centinaia di euro al momento del furto, sono state ritrovate in pessime condizioni. Dopo averle aperte da un lato con l'utilizzo di un'ascia e svuotate, i malfattori le hanno abbandonate nella campagna. I carabinieri di Mammola, vedendole e intuendo potessero essere proprio quelle rubate dal santuario, assieme ai colleghi della stazione di Grotteria le hanno fatte visionare al sindaco di San Giovanni di Gerace Giovanni Pittari, il quale le ha identificate come quelle sottratte e nella tarda mattinata di oggi si e' provveduto alla formale restituzione.

PROVINCE:DA'10GRANDI'PROPOSTA COMUNE PER CITTA'METROPOLITANE IL DOCUMENTO SARA' PRESENTATO ENTRO DUE SETTIMANE A GOVERNO (ANSA) - FIRENZE, 26 GEN - Due settimane. Questo il tempo che si sono dati i dieci Presidenti delle cosiddette 'province metropolitane' per presentare una loro proposta di riordino istituzionale al governo Monti, garantendo lo snellimento dell' apparato pubblico e un risparmio annuo di 5 miliardi di euro. E' quanto, in sintesi, e' emerso nel corso della riunione che si e' svolta oggi pomeriggio nella sede della Provincia di Firenze: un tavolo di confronto al quale hanno preso parte presidenti e rappresentanti delle Province di Firenze, Napoli, Bologna, Milano, Reggio Calabria, Genova, Torino, Bari, Venezia e Roma, per i territori delle quali, come e' stato spiegato, la legge Calderoli sul federalismo prevedrebbe l'istituzione delle citta' metropolitane. Nella bozza che verra' presto esposta all'esecutivo vi sono, quali punti centrali, l' istituzione, laddove sono previste dalla Legge sul federalismo fiscale, delle citta' metropolitane, che in questo caso sostituirebbero le Province interessate; la riduzione - tramite accorpamento - del numero complessivo delle altre Province escluse dalle citta' metropolitane stesse; l'eliminazione degli organi periferici dello Stato e l' eliminazione degli enti burocratici. Le proposte scaturite dalla riunione di Firenze serviranno, hanno spiegato i partecipanti, ad arricchire ed accelerare il decreto sulle semplificazioni che il Governo si sta apprestando a varare. A questo proposito, secondo quanto riferito dal presidente della Provincia di Torino e vicepresidente Upi Nazionale Antonio Saitta, i presidenti delle Province metropolitane chiederanno anche un incontro con i Ministri Passera e Cancellieri per discutere gli elementi presenti nella proposta.

SCIOPERO TIR: CALABRIA, TOLTO PRESIDIO A CROTONE (ANSA) - CROTONE, 26 GEN - E' stato tolto il presidio degli autotrasportatori che era stato attuato da domenica notte in localita' Passovecchio alle porte della citta' di Crotone. I tir che erano stati parcheggiati dai manifestanti ai lati della statale 106 jonica hanno liberato la sede stradale. Allo stato rimane un presidio, nella zona del crotonese, tra Ciro' Marina e Torre Melissa, piu' a nord rispetto a Crotone, dove si registrano dei rallentamenti ma non c'e' piu' alcun blocco.

AUTOTRASPORTO: CALABRIA, AUTOCISTERNE DI CARBURANTE NEI DISTRIBUTORI A3 Reggio Calabria, 26 gen. (Adnkronos) - Due autocisterne con il carburante stanno arrivando in Calabria per rifornire i distributori sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria di Gioia Tauro e Villa San Giovanni. E' stato disposto dalla prefettura reggina, che sta tra l'altro assicurando il soddisfacimento delle esigenze di pubblica utilita' e il rifornimento del gasolio per il riscaldamento agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. I presidi sull'A3 e la Ss 106 (all'altezza dell'imbocco della strada dei Due Mari) e a Villa San Giovanni continuano come nei giorni scorsi. Il traffico veicolare e' scorrevole anche se con qualche rallentamento. Sono in corso trattative per giungere alla rimozione dei presidi prima della mezzanotte di domani. A Crotone, il prefetto Vincenzo Panico questa mattina ha incontrato una cinquantina di autotrasportatori che hanno confermato i motivi della protesta, vale a dire l'incremento del prezzo del gasolio e dell'assicurazione rca.

REGGIO CALABRIA: CONSIGLIERE REGIONALE A GIUDIZIO PER CORRUZIONE ELETTORALE Reggio Calabria, 26 gen. (Adnkronos) - Il consigliere regionale Antonino Rappoccio e' stato rinviato a giudizio dal gup di Reggio Calabria, Silvana Grasso, con l'accusa di corruzione elettorale aggravata. Il politico, eletto in quota Repubblicani nella lista Insieme per la Calabria, avrebbe favorito la costituzione di una societa' ad hoc che ha avviato un bando di selezione di posti di lavoro al fine di procacciarsi voti in occasione della competizione elettorale del marzo 2010. Il processo iniziera' il 29 marzo prossimo. Si sono costituiti parte civile l'ex presidente del consiglio comunale di Reggio Calabria Aurelio Chizzoniti, risultato primo dei non eletti nella lista Insieme per la Calabria e dalla cui denuncia e' iniziata l'indagine della procura, due vittime della selezione e il presidente della societa' Iride Solare.

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