“La
chiusura dell’Istituto penitenziario sperimentale ‘Luigi Daga’ di Laureana di
Borrello rappresenta la perdita di un’opportunità per il nostro territorio, ma
soprattutto per quei giovani che, grazie al trattamento offerto, venivano salvati
dalle mani della malavita e recuperati alla società”.
E’
quanto asserisce il segretario-questore dell’Ufficio di Presidenza Giovanni
Nucera che sulla questione ha presentato una mozione approvata nel corso della
seduta odierna di Consiglio regionale appena conclusosi.
“Ho
voluto con questa iniziativa richiamare l’attenzione su una delle realtà
detentive, fortemente voluta dal provveditore Paolo Quattrone, a trattamento
avanzato, unica nel nostro Paese a sperimentare per i giovani la custodia attenuata
ed a garantire un percorso di recupero e di reinserimento nella società.
Ebbene, di fronte alla recente chiusura
decisa dal Dipartimento Amministrazione Penitenziaria – conclude Nucera- ho
sentito il dovere di sollevare la vicenda alla Giunta regionale affinché intervenga sul Presidente del Consiglio
dei ministri, sul Ministro della giustizia e sul Dipartimento Amministrazione
Penitenziaria per una pronta riapertura”.
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