I Carabinieri e il Gruppo della Guardia di Finanza di Gioia Tauro, nel corso
dell’attività di indagine scaturita dalla denuncia per truffa sporta dall’amministratore
della ditta “VENETA MARMI S.R.L. s.r.l.”, con sede a Lugo di Grezzana (VR),
attiva nel settore del commercio di marmi ed agglomerati, traevano in arresto,
colte nella flagranza del reato:
CACCAMO
ROCCO PAOLO cl. 50, titolare della ditta “GOLDEN GRANITI.” con sede a Gioia
Tauro, ritenuto responsabile del reato di ricettazione in concorso;
GEMELLI
TEODORO cl. 75 , titolare impresa omonima onoranze funebri con sede in Gioia
Tauro, ritenuto responsabile dei reati di ricettazione in concorso;
PRIOLO
PINO cl. 55, titolare della ditta “IMPEX s.r.l.” con sede a Gioia Tauro, attiva
nel settore dell’import-export, ritenuto responsabile dei reati di truffa.
I
predetti sono ritenuti, a vario titolo, responsabili di truffa e ricettazione
di merce fraudolentemente sottratta alla predetta ditta “VENETA MARMI S.R.L.
s.r.l.”, costituita da 25,5 quintali di marmo per un valore complessivo stimato
in euro 25.000 circa. Medesimo contesto operativo veniva altresì sottoposta a
sequestro la ditta “GOLDEN GRANITI.” per un valore complessivo stimato in euro
400.000.
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