Cosenza - Nota pervenuta dall’ Assessorato alla Sostenibilità ambientale: “Lo scoop che non esiste. Purtroppo anche gli animali del canile muoiono e fanno cacca

È in corso una campagna denigratoria contro il canile di Donnici. Prima è stato pubblicato su you-tube un video non autorizzato sul canile che riprende delle carcasse di animali in un congelatore.

In risposta a tale video amatoriale rimbalzato da alcuni organi di stampa e da Facebook per le sue “immagini shock”, l’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale ha precisato che la pratica di congelare le carcasse degli animali, che decedono durante la loro permanenza nel rifugio di Donnici, è una pratica consentita dalla legge e approvata dall’Asp. Prima dello smaltimento delle carcasse è, infatti, possibile conservare i cadaveri in un freezer, in attesa che vengano smaltiti in appositi contenitori. Il tempo di attesa dello smaltimento dipende dalle procedure di  comunicazione che l’Asp fa al Comune, il quale a sua volta richiede l’intervento degli addetti allo smaltimento.

Successivamente, è stato pubblicato un altro video che mostra gli escrementi nei box. La pulizia della struttura è praticata due volte al giorno, alle otto del mattino e, quando necessario, alle cinque del pomeriggio. I più attenti, infatti, avranno potuto notare come, nelle prime immagini su you-tube che si concentrano sul freezer, la struttura è ben pulita e in ordine. A seconda dell’orario in cui ci si reca, i box si trovano in condizioni diverse. Chi se ne intende, noterà che non ci sono né pozzanghere né muffe, ma solo escrementi. Purtroppo i cani sono tanti e ne fanno tanta. Sarà perché sono ben nutriti. Quanto alle ciotole vuote, sarà chiaro ai più acuti che sono state svuotate dagli stessi animali che mangiano al mattino. Purtroppo gli addetti a disposizione della struttura sono solo tre e più di così non sono in potere di fare. Lo ammettiamo non è un albergo a cinque stelle. È un canile modello, ma è pur sempre un canile.

Invitiamo gli animalisti, protagonisti del filmato e non, ad aderire alle associazioni LAV e OIPA per collaborare con noi a tenere una struttura sempre più efficiente. E soprattutto invitiamo la cittadinanza tutta ad adottare i nostri cani, per dare loro una vita migliore.”