Il Comitato di Controllo contabile, in seguito all’iniziativa volta a monitorare il patrimonio immobiliare delle Aziende sanitarie provinciali e delle Aziende ospedaliere calabresi, dopo avere esaminato attentamente - nel corso della riunione di questa mattina - la documentazione fatta pervenire dalle Asp provinciali e dalle Aziende ospedaliere, riguardo la gestione del loro patrimoni, avendo rilevato una serie di discrepanze e criticità, ha deciso un ulteriore approfondimento della materia.
Il presidente Gianluca Gallo e gli altri due membri dell’Ufficio di Presidenza del Comitato di controllo, Candeloro Imbalzano (presidente della II Commissione Bilancio) ed Emilio De Mas (capogruppo di Idv), hanno annunciato, per la prossima seduta dell’organismo del Consiglio regionale che si terrà a breve, l’audizione dei direttori generali delle Asp di Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza.
Successivamente, il Comitato ha stabilito di audire i direttori generali delle altre Aziende sanitarie provinciali ed i direttori generali delle Aziende ospedaliere della Calabria.
A proposito della preoccupante problematica del trasporto pubblico locale, le cui inefficienze sono all’ordine del giorno e arrecano ai calabresi (in particolare modo ai pendolari) innumerevoli disagi, l’Ufficio di Presidenza del Comitato di controllo contabile, ritenendo fondamentale focalizzare al più presto i punti critici del settore, per garantire l’efficienza del sistema della mobilità, ha stabilito di audire, prossimamente, il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture e lavori pubblici della Regione, ingegnere Giovanni Laganà.
Stessa convocazione, “con l’intento positivo - hanno affermato Gallo, Imbalzano e De Masi - di rimuovere, assieme ai diretti responsabili del settore, le disfunzioni che incidono negativamente nell’organizzazione del sistema trasportistico pubblico locale e ottimizzarne le prestazioni - è stata inoltrata ai componenti il consiglio d’amministrazione delle Ferrovie della Calabria.
In un secondo momento, si stabiliranno le convocazioni di tutti gli altri soggetti pubblici e privati del settore, nonché delle forze sociali di categoria.
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