L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, annunciando l’incontro che si terrà sabato prossimo, diciassette marzo, al teatro “Rendano” di Cosenza sul tema “Calabria 150 anni: dalla parte dell’Italia”, ha detto: “Bisogna conoscere le ragioni del Sud nell’ambito della imprescindibile unità nazionale”. L’appuntamento di Cosenza – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale - conclude le manifestazioni della Regione sui 150 anni dell’Uunità, che erano state avviate con un intervento del Presidente Scopelliti il diciassette marzo dell’anno passato davanti al monumento dei fratelli Bandiera a Crotone. Ad un anno esatto, a partire dalle ore dieci, Ernesto Galli Della Loggia, professore universitario ed editorialista del "Corriere della Sera", e Vittorio Daniele, docente dell’Università "Magna Grecia" di Catanzaro, saranno intervistati da studenti delle scuole superiori calabresi, appositamente selezionati dai dirigenti nei centottanta istituti della regione. Infatti, Francesco Mercurio, direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale insieme all’Assessore alla Cultura, ha sollecitato infatti tutti i dirigenti scolastici ad individuare i due studenti più preparati sul tema dei 150 anni dell’Unità d’Italia che, accompagnati dagli insegnanti di riferimento, potranno partecipare all’iniziativa che Galli della Loggia ha cosi riassunto: “Parliamo di anni che hanno rotto paure e solitudini antiche. Anni che hanno aperto la nostra vita alle lotte e alla speranza, che ci hanno indicato la strada per alzare la testa, e per guardare al mondo moderno come al mondo nostro".
"Riteniamo significative sul piano nazionale le iniziative che abbiamo promosso – ha proseguito l’Assessore Caligiuri, che sabato coordinerà il dibattito – in quanto hanno proposto alle giovani generazioni una riflessione fuori dal coro su cosa e' stata l'Italia di ieri per costruire con maggiore consapevolezza l'Italia di domani". La Regione Calabria, infatti, è stata particolarmente attiva nelle celebrazioni dei 150 anni, promuovendo con l'Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno, fondata oltre 100 anni fa da Umberto Zanotti Bianco, una serie di eventi nei teatri delle cinque città capoluoghi ribadendo il ruolo strategico dell'educazione nella nostra storia nazionale. Inoltre, sono stati promossi eventi in dieci comuni simbolo del Risorgimento calabrese, dove tra i più importanti intellettuali italiani, (da Marcello Veneziani a Massimo Teodori, da Giordano Bruno Guerri a Pino Aprile, da Pasquale Chessa a Gigi Di Fiore) hanno presentato i loro libri sull'unita', accompagnati dalla proiezione di film o rappresentazioni teatrali sul tema, insieme ad esibizioni di artisti calabresi, da Otello Profazio - il cantore e lo studioso del folk calabrese - a Peppe Voltarelli - l'autore dell' "Onda calabra". Infine, e' stata allestita una Mostra fotografica itinerante che ha sottolineato i momenti più significativi dell'unita', che verrà collocata stabilmente alla fine delle attivita'. In definitiva si e' trattato di un'iniziativa che ha messo insieme intellettuali e libri, storia e musica, identità e "genius loci", cinema e fotografia, collegando la Calabria all'Italia e viceversa. Inoltre, l'Assessorato alla Cultura ha già avviato un censimento sulle iniziative organizzate nel 2011 e nel 2012 da comuni, scuole ed associazioni della regione sulle manifestazioni dei 150 anni, per costruire un "granaio" dell'identità' calabrese, in modo da non disperdere ma valorizzare e mettere insieme il grande impegno storico, civile e culturale che si è sprigionato anche in Calabria in occasione delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unita'. I materiali prodotti saranno conservati in modo unitario in un Museo o in una Biblioteca calabrese, mentre i risultati numerici e altri dati quantitativi saranno inseriti sui siti istituzionali della regione (www.regione.calabria.it) e dell'Assessorato alla Cultura (www.conoscenzacalabria.it).
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