Reggio Calabria, 2 mar. - (Adnkronos) - ''Ora potra' essere data sepoltura a un giovane che aveva commesso cose che in Calabria ancora vengono punite con la morte, con la giustizia fai da te''. Il procuratore della Repubblica di Palmi, Giuseppe Creazzo, ha illustrato questa mattina i particolari del ritrovamento del cadavere di Fabrizio Pioli, l'elettrauto 38enne scomparso un anno fa. Ieri uno dei principali sospettati, Antonio Napoli di 54 anni, si e' costituito alla Stazione dei Carabinieri di Melicucco dopo un anno di latitanza. Il figlio Domenico era gia' stato arrestato l'anno scorso. Fabrizio Pioli avrebbe pagato con la vita avere conosciuto e incontrato Simona Napoli (figlia e sorella degli indagati) che era gia' sposata con un altro. Antonio e Domenico Napoli avrebbero raggiunto la vittima, l'avrebbero uccisa e il suo corpo sarebbe stato nascosto in una fossa scavata per due metri di profondita'. E' stato lo stesso Antonio Napoli, ieri, a dare indicazioni sul luogo del seppellimento, a pochi metri da dove venne rinvenuta l'auto bruciata di Pioli, tra Rosarno e Melicucco. Questa mattina Antonio Napoli e' comparso davanti al gip per l'interrogatorio di garanzia. Insieme a suo figlio e' gia' stato rinviato a giudizio e il processo iniziera' il 14 marzo davanti alla Corte d'Assise di Palmi.
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