(ASCA) - Catanzaro, 25 feb - Secondo uno studio pubblicato da Confesercenti, la desertificazione urbana, misurata con il criterio della diminuzione di negozi di vicinato, e' un fenomeno ormai consolidato, e particolarmente evidente nel settore del commercio al dettaglio alimentare. Tra il 2002 e il 2012, il numero medio di esercizi del comparto ogni mille abitanti e' passato da 2,1 a 1,6, con una diminuzione del 24,3% in termini percentuali. Anche in Calabria si registra lo stesso andamento. In provincia di Catanzaro, capoluogo di regione, su una popolazione residente (dati 2011) di 368.579 unita' (369.134 nel 2001)), le consistenze del dettaglio alimentare specializzato sono di 771 (969/2001)), con un rapporto di un dettaglio specializzato ogni 1000 abitanti di 2,1 (2,6/2001). La contrazione del servizio di vicinato, nel periodo e nelle province esaminate, si accompagna all'aumento della popolazione residente sopra i 65 anni, per i quali la disponibilita' di un negozio sotto casa e' un fattore importante nella qualita' della vita, perche' permette spostamenti piu' brevi e meno gravosi. Tra il 2002 e il 2011, nelle province capoluogo d'Italia, la percentuale di popolazione sopra i 65 anni e' sensibilmente aumentata (+11,5%), passando dal rappresentare il 18,1% del totale nazionale al 20,2%. In Catanzaro e provincia, la popolazione over 65 e' (istat 2011) di 69.069 unita' (63.194/2001), con una variazione del 9,3%, e un peso percentuale passato dal 17,1% al 18,7%.
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