(AGI) - Siderno (Reggio Calabria), 24 mag. - Cinque consiglieri del Pdannunciano le loro dimissioni dal Comune di Siderno, dopo l'operazione "Falsa Politica", che ha portato in carcere, nei giorni scorsi, 15 persone, fra cui un ex consigliere regionale, un consigliere comunale in carica e due ex consiglieri. "In seguito alle recenti vicende giudiziarie che hanno ancora una volta investito la citta' di Siderno - si legge in una nota - a prescindere da quelle che realmente sono (o risulteranno essere) le responsabilita' personali dei singoli, da accertare secondo i normali processi previsti dalla legge, come gruppo consiliare PD e circolo PD di Siderno, sentiamo il dovere morale di prendere una posizione netta e radicale rispetto a quanto e' accaduto". Da oltre dieci anni si e' delineato un preciso disegno politico mafioso che ha scientemente e sistematicamente sposato la causa di una determinata parte politica. Mentre la magistratura - continua il documento - dovra' accertare, se ed in che misura, questa stessa parte politica sia stata consapevolmente connivente, resta un fatto oggettivo ed incontrovertibile: Le operazioni "Crimine" prima e "Falsa Politica" poi hanno evidenziato in modo fin troppo chiaro che a Siderno, i normali processi democratici sono stati irrimediabilmente e dolosamente falsati. Gli attuali organi amministrativi, con altissima probabilita', non sono il frutto di una volonta' popolare manifestata attraverso i normali canali democratici. L'attuale Consiglio Comunale - secondo il Pd - non puo', a buon diritto, considerarsi come un'assemblea rappresentativa dei cittadini ma piuttosto come il risultato di cultura antigiuridica, di una "falsa politica" che non ci appartiene ed a cui non intendiamo appartenere. Un civico consesso dovrebbe essere un luogo, anche per una minoranza, di confronto leale e trasparente, di proposta e di controllo". Il Consiglio comunale di Siderno, secondo i democratici, "non e' piu' nulla di tutto cio', ne' un luogo in cui avanzare proposte ne' un luogo in cui esercitare un controllo di legalita'. Soprattutto non e' un luogo in cui possiamo degnamente rappresentare i nostri elettori ne' un luogo in cui un elettore onesto puo' piu' sentirsi rappresentato. Per questo motivo - conclude la nota - i consiglieri del gruppo PD, Mariateresa Fragomeni, Agostino Baggetta, Gabriella Boccuti, Nunziatina Galluzzo e Domenico Panetta, comunicano la loro intenzione di rimettere i mandati e chiedono ufficialmente un incontro con il Prefetto della provincia di Reggio Calabria al fine di sollecitare le piu' opportune determinazione atte garantire al meglio le legittime aspettative della cittadinanza sidernese".
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