Roma, 23 mag. - (Adnkronos) - ''Una crisi che ha divorato il
mondo del lavoro allontanando ogni prospettiva di crescita e di
riscatto. Giovani scoraggiati, imprenditori o operai pronti a
togliersi la vita pur di non vederla naufragare negli abissi della
disperazione. E poi le tasse, le troppe tasse, che strappano il
respiro sempre e solo ai piu' deboli, alla gente comune che
quotidianamente lotta con i numerosi ostacoli che la vita gli
riserba''. E' quanto scrive Giovanni Centrella, Segretario generale
dell'Ugil, in una lettera ad 'Italia Oggi'.
''L'Ugl dice basta a tutto questo chiedendo, attraverso due
petizioni popolari, la tutela di diritti imprescindibili e di estrema
importanza per i cittadini e i lavoratori -continua Centrella-. Una
petizione per chiedere l'abolizione dell'Imu per le prime case a uso
civile abitazione - mantenendola su quelle di lusso e aumentandone le
aliquote dal 30 al 35% in modo tale da compensare il mancato gettito
fiscale - e un'altra per la concretizzazione di un'equa e giusta
riforma fiscale che abbia come obiettivo prioritario l'abbassamento
delle tasse sul ceto medio-basso, quindi operai, impiegati e
pensionati''.
''La raccolta firme partira' proprio il 2 giugno da Roma,
Bologna, Napoli, Catania, Reggio Calabria, Pescara, Torino, Verona,
Trieste e Bari estendendosi a macchia d'olio su tutto il territorio'',
annuncia Centrella.
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