Reggio Cal.: decisioni della Giunta Provinciale

I comuni del reggino potranno usufruire di nuovi servizi che saranno garantiti dall’Amministrazione  provinciale. La Giunta, riunitasi sotto la presidenza di Giuseppe Raffa, infatti,  ha deciso di assistere le amministrazioni locali che, per mancanza di fondi o per carenza di personale, incontrano  grandi difficoltà nei settori legale, tecnico –amministrativo e nell’iter per attingere ai finanziamenti dell’Unione Europea. Tre le proposte che l’Esecutivo ha licenziato nell’ultima seduta e che adesso saranno sottoposte, per la definitiva approvazione,  al vaglio  del  Consiglio provinciale. In particolare, si tratta  di  tre convenzioni relative  all’assistenza nello “svolgimento della funzione tecnico – amministrativa  ed alla raccolta e all’elaborazione dati”;  all’istituzione di  un ufficio unico  di “avvocatura provinciale, con sede presso l’Ente di via Foti,  con l’obiettivo del contenimento  della spesa pubblica e garantendo comunque adeguati standard di servizi e prestazioni  nell’interesse della comunità provinciale”;  allo “ svolgimento delle funzioni tecnico – amministrative con riferimento all’attività di consulenza ed ausilio  circa il ricorso ai finanziamenti erogati  dall’Unione Europea”.  Tra  i tanti provvedimenti approvati  figura anche il protocollo d’intesa  con il “Collegio  dei Geometri e Geometri laureati di Reggio Calabria per l’attivazione  di periodi di tirocinio pratico – formativo presso  il settori della Provincia, finalizzati  esclusivamente  alla formazione professionale dei praticanti iscritti al Collegio che non costituirà titolo alcuno  in favore dei partecipanti nei confronti della Provincia”. La Giunta ha poi deliberato   il cofinanziamento del progetto “Borghi Vivi Locride”, e  la presa d’atto delle “operazioni  relative all’elaborazione dell’inventario dei beni  mobili dell’Ente ( aggiornato al 31 dicembre 2011).  Altra  importante decisione assunta dall’Amministrazione guidata dal Presidente Giuseppe Raffa  è  la richiesta, alla Regione Calabria e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri,   del riconoscimento dello stato di calamità naturale per i danni  subiti dal territorio provinciale, in particolare della Ionica,  in occasione delle ultime precipitazioni atmosferiche  del 21,22 e 23 febbraio scorsi.