Melito Porto Salvo
I Carabinieri, dopo estenuanti
servizi di ricerca ed osservazione, in località Calaporta, Agro del Comune di
Condofuri, rinvenivano una piantagione di marijuana nel terreno di S.G, cinquantasettenne cuoco Condofurese.
Erano sequestrate 500 (cinquecento) piante di canapa indiana, alte 3 (tre)
metri e pronte per essere raccolte (per un valore 800.000 euro), ben nascoste
in un agrumeto di bergamotti ed innaffiate dal medesimo impianto d’irrigazione
utilizzato per il caratteristico agrume della zona. S.G. proprietario del terreno, per “produzione, traffico e
detenzione illegale di sostanze stupefacenti o psicotrope”, ai sensi dell’
art.73, comma 1, del D.P.R. 309/90.
Locri
I
Carabinieri di Locri con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di
Calabria del G.O.C. di Vibo Valentia
hanno arrestato ZIMBALATTI Pierluigi cl. 83, che risultava ormai
irreperibile da oltre due mesi. Lo stesso veniva sorpreso a coltivare una
piantagione, risultata ben curata e dotata di un sistema d’irrigazione, abilmente
occultata tra la fittissima vegetazione
all’interno di un torrente, e composta da centotre piante di canapa indiana, alte circa due
metri. Già sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno
risultava irreperibile dal 16 luglio scorso, data in cui l’ufficio Esecuzioni
Penali della Procura Generale della Repubblica presso
la Corte d’Appello di Reggio Calabria aveva emesso nei suoi confronti un decreto di ordine di esecuzione per
la carcerazione, dovendo il medesimo espiare una pena residua di due
anni e sei mesi per una serie di reati, (detenzione abusiva di armi, ricettazione
e ) consumati a Siderno tra il 01.02.2006 ed il 21.09.2006. Poco distante dalla piantagione i
militari rinvenivano un piccolo rifugio, adibito a bivacco, all’interno del
quale lo Zimbalatti ha probabilmente trascorso buona parte delle sue giornate di
latitanza. All’interno del rifugio, oltre ad alcuni arredi e alimenti di prima
necessità, è stato trovato un fucile calibro 12, il cui furto risulta denunciato
il 26 maggio 2011 a Borgonovo Valtidone in
provincia di Piacenza e 12 cartucce a pallini dello stesso calibro.
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