Cominciano gli appuntamenti mensili della Polizia Postale e delle
Comunicazioni, parte del progetto “Buono a sapersi”, che si svolgeranno in
contemporanea in 25 scuole di 5 province della Regione Calabria, una volta al
mese fino a maggio.
Lezioni in Hangout On Air su Google+ per tutti coloro che non potranno
partecipare agli incontri nelle scuole selezionate
La Polizia delle
Comunicazioni, in collaborazione con Google, arriva nelle scuole di tutta la
Regione Calabria con il progetto ‘Buono a sapersi’ per tenere dei corsi di
navigazione sicura ed invitare gli studenti ad un uso responsabile di Internet
e delle nuove tecnologie. Gli incontri formativi della Polizia Postale e delle
Comunicazioni si svolgeranno nelle scuole coinvolte durante la terza settimana
di ogni mese. Ciascun momento formativo sarà inoltre supportato da un kit
didattico fornito da Google
Le lezioni
cominciano oggi 27 settembre, avranno cadenza mensile per tutta la durata
dell’anno scolastico e si svolgeranno in 25 scuole di 5 province della Regione
in contemporanea. Il calendario è consultabile sul sito google.it/buonoasapersi.
I prossimi appuntamenti di quest’anno si svolgeranno il 25 ottobre, 22 novembre
e 13 dicembre nelle scuole; sul sito le date degli appuntamenti online in
hangout, aperti a tutti i ragazzi e adulti che non si troveranno nelle scuole
selezionate.
L’obiettivo dei
workshop è quello di insegnare agli studenti come sfruttare le potenzialità di
internet senza incorrere nei rischi connessi alla violazione della privacy, al
caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e
all’adozione di comportamenti scorretti e pericolosi per sé e per gli altri.
Navigare in
sicurezza e gestire i propri dati online è una necessità degli utenti emersa
anche da un’indagine realizzata da Duepuntozero Doxa[1] per conto di Google. Secondo quanto rilevato, il 79% degli utenti di
internet manifesta qualche timore nell’uso del mezzo ed il 95% di questi
identifica i timori nella paura di un utilizzo improprio dei suoi dati: furto
di identità, paura che qualcuno usi i dati per compiere frodi, timore che
qualcuno effettui acquisti online con i nostri soldi sono le preoccupazioni
maggiori.
L’indagine mette
però in evidenza anche come gli utenti considerino trasparenza e controllo la
ricetta per superare queste preoccupazioni. Circa 3 utenti web su 4 indicano
questi come fattori chiave per la gestione della propria privacy online. Ecco
perché Google ha lanciato a giugno, in collaborazione con la Polizia Postale e
delle Comunicazioni, il sito google.it/BuonoASapersi e il programma di
formazione rivolto alle scuole.
La collaborazione della Polizia Postale e delle Comunicazioni con Google
risale al 2010 con il progetto “Non perdere la bussola” e, forti dei risultati
ottenuti con questa iniziativa, che rientra nel modello di sicurezza
partecipata a cui la Polizia di Stato si sta ispirando da diversi anni, la
Polizia Postale e delle Comunicazioni ‘’Calabria’’, partendo dai banchi di
scuola, contribuisce a formare una generazione consapevole e responsabile di
potenzialità e rischi della Rete.”
[1]
Indagine condotta su un campione rappresentativo di 1.000 utenti di
internet, dai 18 anni in su (gennaio 2012)
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