La notte
scorsa ignoti attentatori hanno esploso 4 colpi di pistola contro la macchina
dell’Assessore del Comune di Polistena Domenico Muià.
Le modalità
dell’attentato inducono a ritenere che si tratta di un attentato di stampo
mafioso.Di un attentato tipico della delinquenza organizzata del nostro
territorio che attraverso le intimidazioni tenta di limitare la libertà di
scelta delle Amministrazioni, di imprimere il primato della violenza alla
democrazia ed alla libera scelta.
Non è la prima
volta che ci troviamo a respingere al mittente simili tentativi.
Come Partito
dei Comunisti Italiani siamo stati sempre contro ogni forma di violenza ed
abbiamo sempre condannato simili attentati.
Con voce ancor
ferma e decisa lo facciamo oggi a sostegno dell’Assessore Muià e di tutta la
maggioranza che governa il paese di Polistena.
Lo facciamo in
maniera convinta sapendo che Polistena si è sempre contrassegnata per la lotta
alla delinquenza organizzata tanto da diventare un punto di riferimento della legalità
già dagli anni “70”
quando era Sindaco Mommo Tripodi che guidò per anni ed anni l’Amministrazione
sempre con la rotta puntata alla lotta alla mafia.
Lo facciamo
perché oggi questa Amministrazione di cui è parte importante il compagno Muià
ha fin dal primo momento detto a gran voce che vuole contrassegnare l’azione
amministrativa sul solco della rispetto della legalità.
Lo facciamo
perché siamo convinti che non c’è interesse privato di gruppi o di singoli che
possa prevalere sull’interesse collettivo e sappiamo e siamo certi che
l’Amministrazione in carica ha sempre agito, senza mai deflettere,
nell’interesse esclusivo della collettività.
Lo facciamo
perché in questa terra è sempre ed in ogni occasione opportuno ricordare a
tutti che la società si regge sui principi della libertà, della democrazia e
della legalità.
Lo facciamo
sempre per stare vicini agli amministratori che di volta in volta sono stati
oggetto di attentati di siffatta natura perché la politica deve essere – e noi
lo siamo – sempre la trincea più avanzata nella difesa della legalità.
Lo facciamo
per dire a tutti i calabresi ed in questo caso ai polistenesi che non c’è
società dei giusti dove c’è la mafia; non c’è futuro per i nostri figli dove
c’è la mafia.
Per questo nel
dare la solidarietà all’Assessore Muià, ed a tutta l’Amministrazione
polistenese diciamo chiaro e forte che noi ci siamo e ci saremo sempre per
combattere a difesa della legalità.
A nome del
Partito dei Comuisti Italiani di Reggio Calabria
Il Segretario
provinciale
Lorenzo Fascì
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