La seconda Commissione consiliare, ’Bilancio,
programmazione economica e attività produttive’, presieduta dal consigliere
Candeloro Imbalzano, ha approvato nel corso della seduta odierna due proposte
di legge e numerosi provvedimenti amministrativi. L’organismo ha approvato un
progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale con cui si disciplina
l’istituzione in Calabria dei Centri commerciali naturali. La Commissione, ha
inoltre espresso parere positivo, con le prescrizioni formulate dal
Dipartimento Salute, ad una proposta di legge di iniziativa del consigliere
Giuseppe Giordano (Idv), che detta interventi in favore dei soggetti celiaci.
Nel prosieguo dei lavori, sono stati corredati dai pareri positivi i provvedimenti
amministrativi di iniziativa della Giunta regionale che riguardano i Bilanci di
previsione 2011 e 2012 dell’Ardis di Catanzaro; i Bilanci di previsione 2012
delle Aterp di Vibo Valentia, Catanzaro e Crotone. La Commissione, infine, la discussione mirata ad elaborare un testo
di legge unificato sulla tutela e valorizzazione del patrimonio olivicolo,
argomento su cui sono state depositate due distinte proposte di legge, una del
consigliere Giovanni Nucera (PdL), e
l’altra di iniziativa della Giunta regionale.
“L’istituzione dei Centri commerciali naturali –
afferma il Presidente Imbalzano – si inserisce
in una politica di sviluppo integrata e coordinata per la promozione del
territorio. L’iniziativa, che è uno dei tasselli di politica economica su cui è
orientato il programma del presidente Scopelliti e della Giunta, è mirata a
rivitalizzare l’attività commerciale e produttiva nei tantissimi centri storici
calabresi che per varie cause, compreso lo spopolamento, hanno visto
progressivamente ridursi le occasione di lavoro e di fare impresa. La legge –
prosegue Candeloro Imbalzano – viene incontro anche alle tante attese degli
operatori commerciali reggini. In questi anni – continua Candeloro Imbalzano -
da ex assessore alle Attività produttive del Comune di Reggio Calabria, ho avuto modo di sperimentare che il valore di
aree commerciali naturali, come quella di via Filippini, viale Aldo Moro, il
Corso Garibaldi e le aree centrali di Catona e di Pellaro, che potranno trarre
da questo strumento legislativo importanti elementi di valorizzazione e di
crescita economica. Inoltre, è notorio l’effetto moltiplicatore positivo che il
commercio ha nei processi di recupero dei piccoli centri storici, ed in tale
direzione, lo spirito della legge rimuove i pericoli di sterilizzazione di aree
storiche di particolare pregio, rivitalizzando le economie delle comunità
locali. Tutto questo, con interventi articolati che possono riguardare le
infrastrutture, il sistema della mobilità, la riqualificazione delle strutture
di vendita, l’insieme degli interventi di rilancio delle aree e della loro
messa in sicurezza. L’articolato – conclude Candeloro Imbalzano – si disvela
quindi fondamentale strumento non solo di riqualificazione urbana, ma
incubatore di sistemi di rete in grado di tenere insieme e rafforzare economie
e culture che i grandi centri commerciali hanno messo in crisi”.
Ai lavori dell’organismo hanno dato il loro contributo i consiglieri:
Censore (Pd), Vilasi (PdL), Nucera (PdL), Domenico Talarico (IdV), Tripodi
(Misto), Bilardi (Scopelliti presidente), Morrone (PdL), Mirabelli (Misto),
Gallo (Udc), Giordano (IdV), Bova (Misto) e Chiappetta (PdL).
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