L'Assessorato alle Politiche per l'Ambiente e l'Agenzia regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria hanno aderito e sostenuto la proposta dell'Associazione Italiana di Radioprotezione (AIRP) di organizzare in Calabria il Convegno Nazionale sulla Radioprotezione. Il convegno, che si svolgerà dal 12 al 14 ottobre prossimi all'Auditorium Nicola Calipari del Palazzo Tommaso Campanella a Reggio Calabria – informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - rappresenta un evento scientifico di livello internazionale sul tema delle radiazioni naturali ed artificiali nell'ambiente. "Saranno a confronto studiosi e ricercatori nazionali ed esteri sulla protezione dell'ambiente dalla radioattività – afferma l'Assessore all'Ambiente Francesco Pugliano - tema che assume crescente rilevanza ed attenzione da parte delle istituzioni e dell'opinione pubblica per possibili contaminazioni che creano allarme e preoccupazione, specie in una regione come la Calabria, che presenta siti con materiali radioattivi naturali e siti con livelli di radioattività superiore alla norma, derivanti da lavorazioni industriali del passato". L'evento sarà altresì un laboratorio di alta formazione, che fornirà crediti formativi (ECM) a 170 professionisti (biologi, chimici, fisici, medio chirurghi, esperti in radiodiagnostica e radioterapia) provenienti da diverse regioni italiane che si sono iscritti per frequentare il convegno.
Saranno tre giorni di approfondimento scientifico ai massimi livelli di esperti e scienziati della materia, in rappresentanza delle più importanti ARPA nazionali ( Emilia Romagna, Friuli-Venezia-Giulia, Piemonte, Sicilia, Veneto, Abruzzo), Enti di Ricerca (ISPRA, ENEA, Istituto Superiore di Sanità, Istituto di Fisica Nucleare), le Università di Napoli, Milano, Bologna, Catania, Palermo, Barcellona, Politecnico di Milano, la SOGIN ( Società Gestione Impianti Nucleari) e diversi esperti stranieri provenienti da Germania, Francia e Svizzera. "Sarà sicuramente un evento scientifico fra i più importanti in Italia nel 2011 – commenta Pugliano - del quale abbiamo previsto la pubblicazione degli atti, che verranno stampati in due volumi per un totale di 83 relazioni e 1200 pagine. Tali atti saranno elementi e suggerimenti qualificati per proposte legislative e politiche ambientali della Regione, quali la legge regionale sulla Sorveglianza delle radiazioni ionizzanti, del gas radon e la definizione della rete regionale di monitoraggio della radioattività ambientale. Ciò al fine di monitorare i livelli di radiazioni presenti nell'ambiente e negli alimenti e individuare anomalie per eventi che possono creare contaminazione – conclude l'Assessore all'Ambiente Francesco Pugliano - al fine di valutare tempestivamente le azioni da intraprendere".
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