Visita il nuovo sito Italia Inchieste

E' ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO ITALIA INCHIESTE (http://italiainchieste.it/) CON PIU' NOTIZIE, PIU' SPAZIO PER I LETTORI, PIU' INTERATTIVITA', VIDEO E NOVITA'... VI ASPETTIAMO!!!

venerdì 11 novembre 2011

Prosegue al Museo dei Brettii e degli Enotri la personale fotografica di Ercole Scorza patrocinata dal Comune di Cosenza


Dopo quasi due mesi di permanenza al Chiostro di San Domenico, dove ha suscitato l’apprezzamento di molti visitatori, si trasferisce da domani, sabato 12 novembre, al Museo dei Brettii e degli Enotri, la mostra fotografica di Ercole Scorza, dal titolo “Il mio sguardo si stupisce, si inchina…”.
Gli oltre 60 scatti, di cui la personale fotografica si compone, rappresentano un omaggio, quasi una dedica speciale, alla città di Cosenza e al suo centro storico, ritratti con occhio appassionato da Ercole Scorza, responsabile della Mediateca comunale.
Gli scatti di Scorza raccontano il suo rapporto emozionale con la città vecchia, fotografata sin nelle sue viscere e nei suoi angoli più nascosti, e si potranno ammirare in un nuovo percorso studiato dalla curatrice Daniela de Pietro appositamente per la struttura che li ospita.
La mostra potrà essere visitata nei canonici orari di apertura del Museo dei Brettii e degli Enotri: dal martedì al venerdì, dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,30. Sabato e domenica, solo la mattina, dalle 10,00 alle 13,00. Lunedì il Museo osserverà, invece, il giorno di chiusura settimanale al pubblico.
Il nuovo percorso della mostra partirà dall’ingresso del Museo dei Brettii per accompagnare il visitatore lungo le scale che conducono alla sala posta al piano superiore della struttura. Un modo per ripensare gli spazi museali fuori dalle logiche della cristallizzazione e della mera conservazione e proporli in maniera diversa, non solo volti alla custodia dei reperti, ma anche come spazi attivi, aperti alla diffusione di ogni forma di cultura.
La personale di Scorza  ha il merito di provocare nello sguardo attento del visitatore una sorta di cortocircuito tra i luoghi dimenticati della Cosenza di una volta, che ritornano in un felice rigurgito di riscoperta, e la trasfigurazione di altri angoli della città che sembrano assumere, invece, un aspetto completamente diverso.
L’omaggio di Ercole Scorza alla città di Cosenza avrà un importante seguito in gennaio, quando la mostra si trasferirà a Roma. Per quella data dovrebbe essere dato alle stampe anche il catalogo, ora in fase di preparazione.

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi commentare questa notizia.