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mercoledì 20 marzo 2013

Last News Calabria (ore 13)

REGGIO CALABRIA: BUSTA CON PROIETTILI A MAGISTRATI, IMPEGNATI IN PROCESSI DELICATI Reggio Calabria, 20 mar. (Adnkronos) - Sono in corso accertamenti sulla busta con proiettili indirizzata al pm della Dda di Reggio Calabria Antonio De Bernardo e al sostituto procuratore generale Franco Mollace. Entrambi stanno lavorando su processi molto delicati. De Bernardo e' applicato alla procura generale per il processo d'appello di due filoni dell'indagine che riguarda l'omicidio di Salvatore Cordi', boss della locride, e lo sara' al processo d'appello Crimine che iniziera' il prossimo 30 aprile. E' stato inoltre il magistrato che ha raccolto le dichiarazioni del neo collaboratore di giustizia Giuseppe Costa, fratello di Tommaso Costa imputato nel processo per l'omicidio dell'imprenditore di Siderno Gianluca Congiusta. Il sostituto procuratore generale Francesco Mollace rappresenta l'accusa in quest'ultimo processo e anche nel processo Mistero per il delitto Simari. In entrambi i processi e' stato sentito il collaboratore di giustizia Costa. Le indagini sull'intimidazione saranno volte ad accertare se l'episodio e' riconducibile a questi ultimi impegni processuali e investigativi.

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REGGIO CALABRIA: BUSTA CON PROIETTILI INDIRIZZATA A MAGISTRATI Reggio Calabria, 30 mar. - (Adnkronos) - Una nuova intimidazione e' stata rivolta questa mattina ai magistrati di Reggio Calabria. Al centro di smistamento della corrispondenza del Cedir, sede degli uffici giudiziari reggini, e' stata intercettata una busta con tre proiettili indirizzata al pm della Dda di Reggio Calabria, Antonio De Bernardo e al sostituto procuratore generale Francesco Mollace. I due stanno lavorando insieme in alcuni processi in appello che riguardano le cosche della fascia jonica reggina.

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Calabria: Regione avvia aumento capitale aeroporto S. Anna (ASCA) - Catanzaro, 20 mar - La vice Presidente della Regione Calabria, Antonella Stasi - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - in relazione alla recente modifica della legge regionale relativa alla sottoscrizione della quota di aumento di capitale nei confronti dell'Aeroporto Sant'Anna di Crotone, ha detto che ''nel rinnovare l'invito ai Comuni del territorio crotonese, alle imprese locali, alle attivita' commerciali ed alberghiere, oltre che a singoli rappresentanti delle istituzioni e cittadini, di partecipare alla sottoscrizione delle quote di capitale sociale della Sant'Anna Spa, al fine di costituire una rete di piccoli azionisti per l'aeroporto di Crotone, nella seduta di Consiglio Regionale di ieri e' stata approvata la modifica alla legge regionale n.69/2012 e alla n.5/2013 relativa alla sottoscrizione della quota di aumento di capitale che la Regione Calabria si obbliga a fare nei confronti dell'Aeroporto Sant'Anna di Crotone. In particolare la modifica di legge consente alla regione di ricapitalizzare le perdite della societa' aeroportuale di Crotone, in misura proporzionale alla partecipazione al capitale sociale (14,11%), per una spesa di Euro 132.245,00, in virtu' della possibilita' offerta dalla Legge 34/2010, art.49. La modifica di legge - ha aggiunto Stasi - proposta dall'assessore Fedele, e a firma dei consiglieri crotonesi Sulla, De Masi, Pacenza e Dattolo, oltre che l'assessore Pugliano, consentira' finalmente la sottoscrizione della quota, subordinata alla firma di una convenzione da stipulare tra la Regione, eventuali altri enti interessati e la societa' di gestione, previo nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La convenzione consente alla RegioneCalabria di riconoscere e attribuire ai servizi aeroportuali, connessi al trasporto aereo di passeggeri e merci, svolti nell'ambito del sistema aeroportuale calabrese, la missione di servizio di interesse economico generale (SIEG), ai sensi dell'articolo 106, comma 2, del TFUE (Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea), con imposizione di obblighi di servizio pubblico, a vantaggio della collettivita' regionale. Da un lavoro svolto in questi mesi - ha successivamente affermato la Vicepresidente Stasi - si evince che per l'aeroporto di Crotone sussistono le seguenti specifiche ragioni che ne configurano i servizi quali servizi di interesse economico generale, necessari per lo sviluppo economico in quanto esso serve una regione periferica e in via di sviluppo e in quanto tale beneficia degli oneri di servizio pubblico per garantire i servizi aerei di linea necessari a soddisfare i bisogni primari. La Regione Calabria riconosce che lo sviluppo dell'aeroporto di Crotone contribuisce alla crescita economica locale, alla mobilita' dei cittadini, alla competitivita' della regione oltre che alla integrazione politica e sociale con il resto dell'Europa. Cosi' come gia' preannunciato qualche settimana fa, nel periodo estivo l'aeroporto Sant'Anna riprendera' a volare, avendo avuto conferma da parte di compagnie aeree, per le destinazioni Bergamo, Torino, Santorini, Venezia e Lugano, oltre che il preannunciato ritorno dei voli per la Russia. Purtroppo ad oggi non risultano ancora soddisfatte le richieste fatte da Ryanair che, come da contatti degli ultimi giorni, continua a mostrare interesse per Crotone. Da qui l'invito alle istituzioni preposte a voler accelerare quanto consentira' di poter advenire al collaudo dell'ILS per l'atterraggio strumentale ed alla firma della convenzione con l'Enav per il servizio full act. Voglio ricordare - ha concluso la Vicepresidente Stasi - che per il collaudo dell'ILS sara' necessario ottenere le autorizzazioni che consentano di rimuovere i vincoli ancora interferenti con la superficie di avvicinamento strumentale, cosi' come specificatamente indicati dal piano operativo Enav e dalle successive richieste avanzate e ribadite dall'ENAC anche negli ultimi mesi''.

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SICILIA: ZICHICHI, PROPOSTA A ONU GIORNATA MONDIALE CALENDARIO (AGI) - Palermo, 20 mar. - Il governo regionale siciliano proporra' all'Onu di istituire la "Giornata mondiale del calendario" il 21 marzo di ogni anno per rendere omaggio agli scienziati che hanno definito il nostro sistema di calcolo del tempo. Lo rende noto l'assessore ai Beni culturali, il fisico Antonino Zichichi, il quale sottolinea che l'attuale calendario e' l'unico strumento di alta precisione che riesce a sincronizzare i tre movimenti della Terra con cio' che fanno il Sole e la Luna, e prevede che "sara' usato dalle generazioni future senza subire alcuna variazione fintantocche' il Sole brillera', il che vuol dire nei prossimi cinque miliardi di anni". Il calendario, detto gregoriano da Papa Gregorio XIII che lo promulgo' con la bolla "Inter gravissima pastoralis offici nostri curas" il 24 febbraio del 1582, fu definito tra l'altro da Giovanni Paolo II come un contributo offerto dalla cultura cattolica a tutti i popoli del mondo. L'autore del calendario, Aloysius Lilius, era nato a Ciro' in Calabria nel 1510, e la Regione Calabria ha gia' istituito la "Giornata regionale del Calendario" il 21 marzo, equinozio di primavera, accogliendo una proposta dello stesso Zichichi in occasione del cinquecentesimo anniversario dalla nascita di Lilius.

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CALCIO: FONDI A US CATANZARO, 12 PERSONE SEGNALATE A CORTE CONTI (AGI) - Catanzaro, 20 mar. - Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Catanzaro, al termine di un' attivita' istruttoria delegata dalla procura regionale della Corte dei Conti per la Calabria, ha segnalato alla magistratura contabile 12 persone, fra dirigenti, soci e sindaci, dell'Unione Sportiva Catanzaro calcio spa, fallita nel 2007, per l'indebita percezione di finanziamenti di natura pubblica. Le indagini hanno riguardato le sovvenzioni economiche federali per la stagione sportiva 2004/2005, che la societa' avrebbe impropriamente riscosso dalla Lega Nazionale Calcio e poi distratto anche a favore dei propri amministratori. Il danno di natura erariale per l'indebita percezione di sovvenzioni pubbliche e' pari a oltre 4 milioni di euro, comprensivo degli interessi legali nel frattempo maturati. L'attivita' delle Fiamme Gialle e' sfociata nella richiesta di rinvio a giudizio di alcuni responsabili societari per i reati di false comunicazioni sociali e truffa per l'ottenimento di contributi finanziari pubblici. Le persone denunciate, a fronte di una situazione di profonda crisi economica e di un perdurante stato di dissesto finanziario nei quali versava la societa' sportiva catanzarese, avrebbero posto in essere, sin dall'anno 2004, una serie di operazioni contabili riguardanti, tra le altre, la movimentazione di pacchetti azionari, l'accollo di passivita' e la restituzione di cospicui fondi ai soci. Tutto cio' per far apparire in maniera ingannevole un'artefatta condizione di prosperita' aziendale e stabilita' economica della U.s Catanzaro calcio", indispensabile per percepire le provvidenze economiche pubbliche. Attraverso artifici contabili abilmente inseriti tra le varie scritture di bilancio, i responsabili della societa' sportiva catanzarese avrebbero quindi raggirato la Lega Nazionale Calcio e, dopo aver provveduto ad iscrivere la compagine calcistica al campionato di serie B per la stagione sportiva 2004/2005, avrebbero beneficiato, illegittimamente, dei contributi federali erogati direttamente dalla stessa Lega, che, ovviamente, non sarebbero mai stati liquidati se non fosse stato nascosto il reale dissesto societario. La posizione delle 12 persone segnalate e' ora al vaglio della procura regionale della Corte dei Conti di Catanzaro, intenzionata a sostenere, fra l'altro, secondo quanto reso noto dalla Guardia di Finanza, per la prima volta in Calabria ed in linea con orientamenti giurisprudenziali ormai consolidati in altre sedi, la natura pubblica delle sovvenzioni erogate dalla Lega calcio e, quindi, il danno erariale cagionato da coloro i quali ottengono indebitamente tali provvidenze.

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