Visita il nuovo sito Italia Inchieste

E' ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO ITALIA INCHIESTE (http://italiainchieste.it/) CON PIU' NOTIZIE, PIU' SPAZIO PER I LETTORI, PIU' INTERATTIVITA', VIDEO E NOVITA'... VI ASPETTIAMO!!!

giovedì 2 agosto 2012

LAVORO: BUSTA PAGA STRANIERI 973 EURO, 316 IN MENO ITALIANO STUDIO FONDAZIONE LEONE MORESSA SU QUARTO TRIMESTRE 2011

(ANSA) - VENEZIA, 2 AGO - E' di 973 euro la busta paga media di uno straniero che lavora nel nostro Paese, 316 in meno di un italiano. Al Nord gli stipendi piu' alti e i differenziali piu' contenuti. Il dato e' della Fondazione 'Leone Moressa' che ha analizzato le retribuzioni mensili dei dipendenti stranieri nel quarto trimestre 2011. Nel Nord gli stranieri guadagno mediamente di piu' rispetto a quanti lavorano nel Mezzogiorno: 1.113 euro al mese in Friuli V.G., 674 in Calabria. Ma il Sud si differenzia anche per il maggiore gap retributivo tra dipendenti stranieri e italiani: infatti se in alcune regioni settentrionali i differenziali non superano i 300 euro, in altre del Sud lo spread retributivo oltrepassa i 500 euro (come in Campania). Gli uomini, oltre ad avere un salario mensile mediamente piu' alto delle donne (1.122 contro i 790), mostrano dei divari retributivi meno ampi rispetto alle retribuzioni degli italiani dello stesso sesso: 20,5% in meno per i maschi rispetto al 30,5% delle donne. Il titolo di studio non ha alcuna influenza sul livello salariale degli stranieri. Infatti, le retribuzioni percepite da coloro che hanno un basso livello di istruzione (nessun titolo, licenza elementare) non differisce di molto da quanti hanno il diploma superiore. Diverso e' invece il caso dei laureati che ricevono in media al mese 1.139 euro. Ma piu' aumenta il livello di istruzione, maggiore e' il gap con gli italiani con le medesime caratteristiche. I dipendenti inquadrati con contratti a tempo indeterminato prendono poco meno di 1.000 euro al mese, mentre coloro che sono a tempo determinato ne ricevono 884. Nel confronto con gli italiani emerge come i differenziali siano pero' piu' evidenti tra i primi rispetto ai secondi. Non ci sono grosse differenze con gli italiani se si considera il reddito di uno straniero che lavora a tempo pieno (-21,8%) o a tempo parziale (-22,9%). 

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi commentare questa notizia.