(NEWSLETTER AMBIENTE) (ANSA) - ROMA, 30 LUG - Sono 3.900 gli incendi boschivi che hanno interessato l'Italia dal primo gennaio al 15 luglio 2012. Questi i dati del Corpo forestale dello Stato nell'attivita' di prevenzione e contrasto agli incendi boschivi. Gli ettari di superficie percorsa dal fuoco sono 19.000, suddivisi in circa 11.000 di superficie boscata e 8.000 ettari di superficie non boscata. Dal confronto con lo scorso anno, si evidenzia un aumento rilevante dei roghi, circa il 165% in piu' di incendi rispetto al 2011. A questo si associa un significativo aumento della superficie colpita dalle fiamme, circa il 196% in piu', con un prevalente aumento di superficie boscata pari a oltre il 200%. Attualmente le maggiori criticita' riguardano Sardegna, Campania, Calabria, Puglia, Toscana e Lazio. Inoltre ancora una volta viene evidenziata l'elevata incidenza di cause dolose, all'origine degli incendi boschivi. Ed e' per questo che la Forestale ha intensificato i propri presidi in quei territori considerati piu' a 'rischio' grazie al personale del Nucleo investigativo antincendio boschivo (Niab) che dall'inizio dell'anno ha denunciato a piede libero per il reato di incendio boschivo 263 persone e ne ha arrestati 6 in flagranza di reato.
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare questa notizia.