(ANSA) - CATANZARO, 2 AGO - ''Lo stop del Consiglio di Stato all'entrata in esercizio della centrale del Mercure e' una buona notizia. Anche se solo grazie a un vizio di forma e' stato intanto fermato l'abuso con cui la Regione Calabria ha violato le prerogative della Regione Basilicata e calpestato i diritti e gli interessi legittimi dei cittadini lucani''. Lo afferma, in una nota, il presidente dei senatori dell'Italia dei Valori, Felice Belisario. ''La realizzazione di una centrale a biomasse da oltre 30 megawatt nel parco del Pollino, un'area protetta di altissimo pregio - aggiunge - e' una pericolosissima follia. L'impianto e' inevitabilmente destinato ad avere impatti devastanti sull'ambiente, sull'ecosistema, sulle specie protette e, soprattutto, sulla salute dei cittadini. L'incompatibilita' con il territorio e' talmente evidente da dover essere ovvia, eppure sfugge al ministro Clini, secondo chi si batte contro l'attivazione della centrale si attarda in azioni di tipo ideologico e fa propaganda''. ''Evidentemente - conclude Belisario - Clini dimentica di essere ministro dell'Ambiente e parla da ministro dell'Industria''.
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