La giusta attenzione verso le energie rinnovabili, l'elaborazione di nuove politiche sociali, la riqualificazione del territorio, la promozione di azioni volte ad accrescere un nuovo senso civico e una più consapevole cittadinanza attiva, il tema della legalità e l'impegno per una maggiore funzionalità della Pubblica Amministrazione che sia trasparente e che punti sull'innovazione tecnologica in un sistema di e-government, sono tutti elementi che fanno della proposta programmatica di Sandro Repaci una valida e innovativa alternativa politica e amministrativa, tutta a beneficio della cittadinanza. Ma soprattutto convince sempre più lo sforzo di costruire un programma di governo dal basso, cercando e raccogliendo il contributo di idee dei cittadini, in un processo di reale democrazia partecipata.
Non persuade invece una continuità con l'amministrazione uscente verso la quale, a fronte delle criticità espresse anche dal vicesindaco uscente Caterina Scappatura, componente del coordinamento provinciale di SEL, esprimiamo un giudizio complessivamente non soddisfacente, specie rispetto all'attività amministrativa condotta nella seconda metà del mandato e particolarmente frettolosa proprio in queste ultime settimane. Proprio ieri, in una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, l'Amministrazione Idone ha proceduto con l'adozione del Piano Strutturale Comunale, argomento di interesse specifico e particolare che sicuramente avrebbe necessitato di una maggiore attenzione e discussione e non certo di una convocazione straordinaria del civico consesso, per giunta a ridosso della scadenza elettorale; ciò si è verificato nonostante sia stato a disposizione dell'Amministrazione Idone tutto il tempo tecnico necessario per redigere il testo senza dover rimandare sino ad oggi la discussione in merito.
La stessa opposizione alla costruzione del Ponte sullo Stretto, opera alla quale SEL si oppone categoricamente, è mancata in maniera chiara da parte del Sindaco uscente Idone.
Siamo certi che con la candidatura di Sandro Repaci la battaglia del "cambiamento possibile" si possa vincere per aprire una nuova stagione di costruzione, condivisione e positivo rinnovamento che coinvolga i cittadini di Campo Calabro e che vada a beneficio di tutta la collettività.
Coordinamento provinciale
Sinistra Ecologia Libertà
Reggio Calabria
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