PORCINO: GUASTO
“ANOMALO” AI NASTRI BAGAGLI, STIAMO ACCERTANDO LE CAUSE
Un malfunzionamento ai nastri che trasportano i
bagagli all’interno dell’aerostazione. Un guasto sicuramente “anomalo”. Questa
la brutta sorpresa che si è presentata nella notte tra Sabato e Domenica al
responsabile in turno della Società di Gestione dello scalo. E tutto ciò non avviene in un giorno qualsiasi. Certamente
non in un periodo qualsiasi.
L’Aeroporto dello Stretto in questo ultimo mese,
infatti, sta notevolmente accelerando il suo cammino di risanamento e di rilancio.
Le prenotazioni registrate, ad eccezione di Blue Express che mediamente viaggia
con un riempimento del 60% circa, per i voli Alitalia registrano picchi del
100% e addirittura, in alcuni giorni si verificano casi di overbooking; stesso
discorso vale per Volotea (tratta Reggio/Venezia) che arriva in previsione ad
un load factor previsto del 85%. A titolo esemplificativo il
monitoraggio di Alitalia, fino a domenica, è stato indicativamente di 163
prenotati sui 165 posti disponibili Airbus A-320, con dei casi di 173 pax booked,
così come Volotea che prevede 98 pax su 115 di offerto reale per gli
aeromobili più piccoli quale il boeing 717. Complice la chiusura dello scalo
etneo che ha determinato, inoltre, un notevole incremento dell’utenza
messinese, dato altamente significativo, desumibile dalla affluenza di passeggeri
trasportati dai bus navetta Autolinee Federico ed Atam, rispettivamente Messina
Cavallotti – Aeroporto dello Stretto e Porto – Aeroporto. Ricadute positive per
l’Aeroporto dello Stretto che però si è fatto trovare pronto e preparato a
soddisfare le esigenze della utenza messinese. Nelle settimane scorse, solo per
fare un esempio, Alitalia ha chiesto di ospitare un volo charter, sempre
operato dallo stesso vettore, a favore del Catania calcio, il quale ha preferito
lo scalo reggino a quello di Sigonella o addirittura Palermo.
Ed è proprio in questo scenario positivo che si
inserisce il guasto “anomalo” ai nastri trasportatori. Il Presidente Porcino,
subito allertato, si è imediatamente precipitato in aeroporto e, nonostante
fossero appena le tre di notte, grazie al pronto intervento assicurato da larga
parte del personale della Società di Gestione e della sua collegata, Sogas Service,
si è riusciti a scongiurare il peggio.
“Adesso tiriamo un sospiro di sollievo, - dichiara
Porcino commentando quanto è successo - posso tranquillamente affermare che abbiamo
avuto modo di saggiare le capacità di reazione del “sistema” Sogas che regge
benissimo anche di fronte ad “urti” imprevisti. E questo lo si deve unicamente
allo spirito di dedizione e abnegazione dimostrato anche in questa occasione
dagli operai e dalle maestranze sia di Sogas sia della società di servizi dello
scalo reggino ad essa collegata, Sogas Service.
Il malfunzionamento dei nastri destinati al trasporto
bagagli è stato superato garantendo una costante presenza fisica in ogni fase
del processo di parte del nostro personale così al fine di veder rispettate tutte
le procedure di routine e, soprattutto, garantire la pressoché assoluta
puntualità per ogni volo operato nello scalo. La cosa che probabilmente deve
fare riflettere – sottolinea Porcino - è la “strana coincidenza” che un simile
guasto “anomalo” sia stato provocato proprio nel giorno in cui dal Tito Minniti
era previsto il decollo di ben due voli charter disposti dal Ministero Della
Difesa poiché finalizzati al trasporto di ben duecentotrenta militari fino in
Sardegna. Ebbene nonostante questo “imprevisto” l’Aeroporto dello Stretto si è
dimostrato all’altezza della situazione e tutto si è svolto regolarmente con
soli 5 minuti di ritardo rispetto ai tempi altrimenti previsti per le
operazioni. Possiamo quindi dire che stavolta gli è andata proprio male..
Chiunque voleva creare delle difficoltà all’Aeroporto dello Stretto sarà
rimasto dispiaciuto e con l’amaro in bocca. Una cosa è certa: stiamo già
accertando le cause e le responsabilità. Quel che più conta – conclude Porcino
- è che la nostra clientela sia rimasta
come ogni giorno soddisfatta del servizio che offriamo. Lo stesso Governatore
Scopelliti trovandosi in aeroporto pronto a partire penso non si sia nemmeno
accorto di nulla …
E questo è sintomo di grande professionalità di tutti
i nostri dipendenti che non smetterò mai di ringraziare insieme a tutte le
altre autorità tutte presenti presso lo scalo per la preziosa collaborazione
fornita alla Sogas ad esempio in questa circostanza “anomala”.
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