“La
Regione Calabria ha fatto quanto era nelle proprie possibilità per alleviare le
condizioni di vita dei migranti di Rosarno e di San Ferdinando. E sta tutt’ora
collaborando con la Prefettura di Reggio Calabria per individuare gli
interventi più urgenti e necessari”.
E’
quanto spiega il Segretario Questore del
Consiglio regionale on. Giovanni Nucera, dopo l’interrogazione rivolta
al Ministro dell’Interno da parte di alcuni deputati del Pd.
“Conosciamo
bene la situazione esistente nella Piana di Gioia Tauro e siamo coscienti del
rischio che con ulteriori arrivi di immigrati in concomitanza con l’avvio della
raccolta stagionale delle arance, essa possa ancora di più aggravarsi. Ma non
si possono buttare tutte le colpe sulla
Regione Calabria che ha fornito finora tutta l’assistenza e le risorse
finanziarie possibili”.
“Ho
verificato personalmente – sottolinea Nucera – gli interventi per i migranti
della Piana di Gioia Tauro posti in essere dalla Protezione Civile regionale,
che in queste ultime settimane sta
esprimendo tutta la propria forza operativa nei centri del Pollino colpiti dal
terremoto. Circostanza che, comunque,
non ha fatto mancare la presenza dell’Ente al tavolo tecnico tenutosi presso la
Prefettura di Reggio Calabria dove è stata ribadita la necessità di distribuire
sul territorio di tutti i comuni del comprensorio i migranti, così da garantire
un migliore controllo e, nello stesso tempo,
ottimizzare la gestione della loro permanenza. Dalla Regione Calabria – rileva ancora il
Segretario Questore del Consiglio regionale – è stata ribadita la piena
disponibilità ad individuare risorse finanziarie finalizzate alla realizzazione
di interventi infrastrutturali da
destinare all’accoglienza, ad affrontare
le spese per un eventuale trasporto di nuovi moduli abitativi reperiti
dalla Prefettura, e verificare la possibilità di erogare un ulteriore
contributo finanziario entro il mese di dicembre”.
“La
drammatica ed allarmante emergenza che si sta determinando nella Piana di Gioia
Tauro – argomenta l’on. Giovanni Nucera – non va certo sottovalutata, ma essa
non può ricadere esclusivamente sulla Regione o sui comuni più piccoli, come
San Ferdinando o Rosarno, la cui operatività è già fortemente compromessa dai
continui tagli dei trasferimenti statali.
Sono stato personalmente sollecitato dal Presidente del Comitato dei
Sindaci della “Città degli Ulivi” Emanuele Oliveri, a trovare soluzioni fattibili
e realistiche per alleviare le situazioni di grave disagio in cui vivono i
migranti impegnati nella Piana. Ma ciò non può non chiamare in causa lo Stato
ed il Governo che non possono fare ricadere sugli Enti periferici le
conseguenze della loro inefficienza.
“La
Regione - conclude il Segretario Questore del Consiglio regionale – ha fatto
tutto quello che era nelle sue competenze e nelle proprie possibilità. E
sbagliano obiettivo quegli amministratori, come il Sindaco di Rosarno,
Elisabetta Tripodi, che pur avendo ricevuto contributi regionali, oggi puntano
il dito solo contro la Regione.
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