(ANSA) - ROMA, 16 SET - Su Ilva e Fiat ''il governo e, in particolare, il ministro Passera stanno seguendo le vicende con la massima attenzione. D'altra parte il Mezzogiorno, come ho avuto piu' volte modo di ribadire, rimane una delle priorita' del governo e pertanto attiveremo tutte le misure per favorirne lo sviluppo''. Lo dice al Mattino Mario Ciaccia, viceministro allo Sviluppo con delega a Infrastrutture e Trasporti. ''In meno di 10 mesi il governo ha stanziato 11,5 miliardi per le infrastrutture'', spiega. ''1,7 miliardi per opere gia' in corso e da noi confermate, 2,7 per i cantieri decisi dal Cipe, 1,2 per lavori previsti dal contratto di programma con le Ferrovie, 4,1 con il Piano Sud. Ma ci sono anche 850 milioni per l'autostrada Catania-Ragusa e 900 per altri interventi viari''. Per quanto riguarda la Salerno-Reggio Calabria, Ciaccia assicura che ''le opere finanziate saranno completate entro il 2013. Mi riferisco ai 130 km di lavori, le cui risorse sono gia' disponibili, che si aggiungeranno ai 272 ultimati. Ne mancano ancora 59 sui quali stiamo ragionando''. Il premier e i ministri di Economia e Sviluppo ''stanno ragionando'' anche sul Ponte sullo stretto di Messina: ''Quanto prima ci sara' una scelta razionale. In caso di rinuncia, ritengo che i fondi gia' previsti dovranno ritornare alle Regioni Calabria e Sicilia''. Entro settembre sara' discussa anche la proposta di defiscalizzare l'Iva per i nuovi cantieri: ''lo Stato - sottolinea - non spenderebbe altri soldi, anzi: la defiscalizzazione garantirebbe l'avvio di progetti che altrimenti rimarrebbero in un cassetto. Ci sarebbero ritorni occupazionali e piu' introiti fiscali e contributivi''.
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