Alle prime ore di oggi 18
maggio 2012, in esecuzione di ordinanza di applicazione della custodia
cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Reggio Calabria nell’ambito del
processo “FEHIDA”, i Carabinieri del
Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno arrestato NIRTA Paolo, nato
a Locri (RC) il 13.05.1977,
residente a San Luca (RC), appartenente alla ndrangheta nella sua articolazione
territoriale denominata cosca “NIRTA – STRANGIO”, in atto sottoposto alla
Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di
soggiorno in quel comune.
Durante le fasi della cattura,
il NIRTA tentava la fuga lanciandosi dal balcone posto al primo piano della
propria abitazione, venendo comunque prontamente bloccato dal preordinato
dispositivo di cinturazione dello stabile. Trasportato a mezzo ambulanza presso
l’ospedale di Locri, veniva riscontrato affetto da “frattura bacino e frattura
gomito sx” e ricoverato nel reparto di ortopedia.
In esito al processo “FEHIDA”, contro capi ed appartenenti alle
cosche “PELLE – VOTTARI” e “NIRTA –
STRANGIO” operanti in San Luca (RC), e Germania (Duisburg e Kaarst), il NIRTA era stato condannato in primo grado ad anni 8 di reclusione, confermati
dalla Corte di Assise d’Appello di
Reggio Calabria in data 06.07.2011, poiché responsabile di associazione di
tipo mafioso.
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