(ASCA) - Cosenza, 4 feb - ''L'Arssa ha attivato una serie di criteri di organizzazione e razionalizzazione della spesa atte a condurre al meglio la funzione di gestione ordinaria nonche' quella liquidatoria''. Lo afferma il Commissario liquidatore dell'Arssa, Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo, Pasquale Pellegrino. ''L'applicazione di alcune essenziali manovre tese al risparmio e all'economicita' nell'azione amministrativa di tutte le strutture dell'Ente, ha reso possibile, in un momento tanto difficile, il pagamento delle competenze di gennaio scorso. La puntuale osservanza dei limiti di spesa ad evitare quelle non indispensabili o non ricollegabili in modo diretto ai fini del servizio che l'Ente persegue e garantisce, e' stato l'impegno serio e costante di questa gestione''. ''I tagli hanno riguardato tutte le spese accessorie - spiega Pellegrino - tra cui straordinario, soppressione di molte utenze telefoniche, razionalizzazione delle spese di cancelleria e quelle per i carburanti; dal ridotto consumo di energia elettrica a quello di riscaldamento. In tale contesto rientra il trasferimento effettuato dei Sistemi Irrigui ai Consorzi di Bonifica, nonche' la trattativa in corso del trasferimento degli impianti idrici, che staandando in porto. Finalmente e' stato costituito un ruolo e si e' proceduto, quindi, al rientro degli incassi delle annualita' passate dei canoni idrici''.
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