“L’apertura
dei nuovi reparti di cardiologia interventistica nell’Azienda Ospedaliera
“Bianchi-Melacrinò-Morelli” di Reggio Calabria rappresenta un passaggio
fondamentale del percorso intrapreso da tempo per giungere ad una sanità e
efficiente di qualità anche in Calabria”.
E’
quanto afferma il Segretario – Questore del Consiglio regionale on. Giovanni
Nucera che esprime la sua soddisfazione personale e politica per la creazione
di “un nuovo polo di eccellenza sanitaria in Calabria”.
“Ci
avviamo a grandi passi anche a Reggio – prosegue Nucera – superando visioni
riduttive – verso il nuovo ‘Centro Cuore” della città di Reggio di Calabria. Un
presidio di alto livello specialistico – prosegue il rappresentante regionale
dei Popolari e Liberali nel Pdl – che contribuirà ad elevare il livello della
sanità in Calabria, e che non deve essere considerato in competizione ed in
concorrenza con altri centri della Regione. La stessa autorizzazione del
Ministero che ha sbloccato e devoluto i relativi fondi, risponde ad una logica
di riconoscimento che alcune prestazioni sanitarie, e soprattutto nella
fattispecie quelle di tipo cardiologico e cardiochirurgico, devono essere
somministrate in tempi estremamente ridotti. In molti casi, in Calabria, e
molte cronache di questi anni lo dimostrano, i tempi di intervento sul malato
si sono dimostrati basilari per il successo delle cure, ancor più dei
successivi e validissimi professionisti che annoveriamo nella cardiochirurgia
calabrese”.
“Altro aspetto da sottolineare – prosegue Nucera – riguarda la crescita
professionale che un punto d’eccellenza, in un qualsiasi campo medico,
determina sul territorio. La
Regione , in questo caso, non ha investito solo nella sanità
regionale, intervenendo sull’efficienza, sulla qualità, sull’eccellenza di un
importante presidio ospedaliero del territorio regionale, che è di per sé
tanto, ma ha investito anche sul futuro e sulla crescita professionale di tante
intelligenze calabresi che abbiamo il dovere di accompagnare e valorizzare qui,
come patrimonio professionale regionale da tutelare, mettendoli a servizio dei nostri territori e
dei nostri concittadini.
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