Si sono svolti al Comune di Isola Capo
Rizzuto, gli incontri con i rappresentanti dell’associazionismo nell’ambito
delle attività dell’indagine conoscitiva predisposta dalla Commissione
regionale contro la ‘ndrangheta, presieduta da Salvatore Magarò, su tutto il
territorio regionale alla scoperta delle realtà positive e attive nel campo
della lotta alla criminalità organizzata. All’incontro erano inoltre presenti i
consigliere Bruno Censore e Salvatore
Pacenza, rispettivamente vice presidente e segretario della Commissione
Il Presidente Magarò, incontrando il
presidente regionale della Misericordia, Leonardo Sacco e i parroci delle
parrocchie di Isola, Sant’Anna e Le Castella, ha detto di “voler proseguire il
dialogo costruttivo e proficuo, nella consapevolezza – ha detto - che proprio la Chiesa , nella nostra
regione,sta tracciando un percorso virtuoso e sta giocando una partita
importante nella battaglia alla ‘ndrangheta”.
A Isola la rete delle associazioni che
fanno capo alla Misericordia sono quasi quaranta – 400 lavoratori e 500
volontari - “tutte attive e impegnate –
ha detto il parroco di Isola Capo Rizzuto – nel campo dell’accoglienza e dell’integrazione,
dell’assistenza ai minori e agli anziani, nella scuola e nel recupero delle
devianze”.”Siamo stati chiamati qui – ha detto don Eduardo Scordio – non solo
per un’azione religiosa, ma per la vivificazione di un territorio che era
abbandonato”.
Presenti inoltre i dirigenti della
scuola parificata.
E’ stata poi la volta del
dirigente del Circolo didattico “Karol Wojtyla”, Macheda
Giuseppe, che ha attivato progetti e iniziative volte a prolungare la
permanenza dei ragazzi nella scuola e a promuovere iniziative extrascolastiche
che coinvolgono anche le famiglie, mirate alla diffusione della cultura della
legalità e all’educazione alla convivenza civica.
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare questa notizia.