“Sono
molto contento di essere qui a presenziare, insieme con la professoressa Rao, questo
momento significativo che vede il Consiglio regionale e il liceo ‘Tommaso
Campanella’, culla della civiltà classica che recentemente ha festeggiato il
prestigioso traguardo del bicentenario della sua istituzione, disegnare insieme
un percorso di collaborazione a sostegno della cultura e della conoscenza,
strumenti essenziali per accrescere nelle giovani generazioni i principi della
legalità e quindi per la crescita civile e sociale della nostra regione”.
Così
il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, accompagnato dal capo
di gabinetto Pasquale Crupi e dal portavoce Mimmo Nunnari, è intervenuto questa
mattina in occasione della firma del protocollo d’intesa tra la biblioteca
dell’Assemblea regionale e quella del liceo reggino al fine di valorizzarne il
patrimonio e promuovere eventi volti a dare ampia visibilità, diffusione e
conoscenza delle opere custodite.
“Quando
il capo di gabinetto Crupi mi ha proposto questa iniziativa, non ho esitato un
solo istante nella consapevolezza che è proprio dalla integrazione delle risorse,
dei valori, degli scambi culturali e della libera circolazione delle idee, che la
società calabrese deve ripartire per superare i tanti travagli e per
raccogliere le nuove sfide di cui i nostri giovani devono essere protagonisti. Ed
è proprio questo il senso della sinergia che si realizza oggi e che ci auguriamo
sia solo il primo passo di un progetto più ampio”, ha detto il presidente
Talarico, annunciando l’inaugurazione, a giugno, di un polo culturale quale ulteriore
occasione per i giovani calabresi di usufruire di un patrimonio librario così
prezioso.
Ringraziato
dalla professoressa Rao per l’attenzione e la sensibilità dimostrati, il
presidente Talarico ha richiamato il valore della cultura classica. “Ritornare al passato significa ricostruire il filo conduttore di
eventi e fatti che hanno segnato la nostra cultura e rafforzato il sentimento
d’identità e di appartenenza. In questo senso, la memoria può diventare strumento
di fiducia nel domani: patrimonio di valori cui
tendere per migliorarci e per elevare il nostro cammino. Ebbene, in tempi di globalizzazione e di
tecnologia imperante, sarebbe davvero bello ed importante che ritrovassimo
tutti il fascino e l’emozione di un libro”.
Tra
gli obiettivi del protocollo (che non comporta oneri economici per le parti),
oltre l’avvio di forme di collaborazione e di integrazione stabile tra le due
Biblioteche, anche il sostegno alla Biblioteca dell’Istituto scolastico offrendo
assistenza nelle procedure di catalogazione del patrimonio librario e la
fruizione da parte della collettività del prezioso patrimonio.
La
Biblioteca del Consiglio regionale, diretta dal dott. Riccardo Barbucci, è nata
nel 1973 dopo l’istituzione dell’Assemblea legislativa per fornire un supporto
all’attività dell’Ente e soddisfare le esigenze di documentazione,
consultazione e ricerca dei Consiglieri regionali. Nel 2003 è divenuta
un’istituzione culturale aperta al pubblico, diretta ad un’utenza esterna,
ampia e numerosa, quale valido supporto al processo educativo ed allo sviluppo
della persona.
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