Oggi, lunedì
10 dicembre 2012, alle ore 10.00, a Lamezia Terme presso la "Fondazione
Terina", l'Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha convocato i
beneficiari dei contributi, per concordare le iniziative ed ottimizzare gli
investimenti, anche per definire un cartellone unico regionale dei principali
eventi culturali della Calabria. Sono stati invitati i destinatari dei
finanziamenti dei bandi europei (arte contemporanea, grandi eventi, teatri,
musei, residenze teatrali, Magna Grecia Teatro Festival, corsi di
specializzazione artistici e musicali) e quelli del fondo unico del bilancio
ordinario.
Oltre a questi – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - sono
stati invitati anche i Sindaco di Nocera Terinese, per i "Vattienti",
e di Palmi, per la "Varia", oltre ai tre Conservatori musicali e alle
due Accademie delle belle arti. Inoltre, ci sono le due iniziative per il 2013
a regia regionale che sono il Salone del Libro di Torino, dove la Calabria sarà
la "Regione ospite d'onore", e il quattrocentesimo anniversario della
nascita del pittore Mattia Preti, che si sta organizzando insieme al Comune di
Taverna. Nelle intenzioni dell'Assessore Caligiuri, oltre al calendario, si
intende anche promuovere una comunicazione unica degli eventi, verificare le
ricadute economiche delle iniziative e, sopratutto, valutare le premesse per
l'autosostenibilità delle attività una volte esaurito il finanziamento
pubblico, che, nella quasi totalità dei casi, dovrebbe avere la funzione di
avvio e di stimolo. Nei giorni scorsi agli invitati é stata trasmessa una
scheda dove indicare le iniziative per il 2013 per poter rendere l'incontro
promosso dall'Assessore pienamente operativo. Il programma della giornata ha
avuto l'assistenza del progetto nazionale "Sensi Contemporanei",
realizzato dai Ministeri dello Sviluppo Economico e dei Beni Culturali, il cui
Presidente, Alberto Versace, parteciperà all'incontro con alcuni suoi
collaboratori. "Questa riunione, che può essere considerata una delle
premesse degli Stati Generali della Cultura in Calabria - ha spiegato Caligiuri
- parte da due considerazioni. La prima e' quella di considerare la cultura un
motore di sviluppo economico e la seconda quella di rendere produttivi e
misurabili gli investimenti realizzati nel settore".
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare questa notizia.