'NDRANGHETA: UCCISE FIDANZATO SUA EX, CONDANNATO A ERGASTOLO IN PROCESSO A COSCA ZINDATO, PENE PER ALTRI TRE E DUE ASSOLTI (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 12 GEN - Si e' concluso con quattro condanne, una delle quali all'ergastolo, e due assoluzioni il processo con rito abbreviato nei confronti di presunti esponenti della cosca Borghetto-Zindato-Caridi, federata con quella dei Libri. Gli imputati erano accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, estorsioni, danneggiamento ed intestazione fittizia di beni. L'ergastolo e' stato inflitto a Francesco Zindato detto ''Checco'', accusato dell'omicidio di Giuseppe Lauteta, ucciso per motivi passionali nel gennaio del 2006 a Reggio Calabria. Lauteta, secondo l'accusa, fu ucciso davanti alla sua fidanzata che precedentemente aveva avuto una relazione sentimentale con Zindato. Dopo il delitto, la ragazza decise di riprendere la relazione con Zindato. Andrea Gaetano Zindato, fratello di Francesco, e' stato condannato a 14 anni ed otto mesi di reclusione. Sedici anni di reclusione sono stati inflitti a Antonio Caridi e otto mesi e 20 giorni al collaboratore di giustizia Carlo Mesiano. Sono stati assolti, invece, Sebastiano Idotta e Antonino Arabesco. I sei imputati furono arrestati con altre 33 persone, per le quali e' in corso il processo con rito ordinario, nell'ambito dell'inchiesta della squadra mobile di Reggio Calabria chiamata 'Alta Tensione'. Oltre agli arresti furono anche sequestrati beni per 50 milioni di euro. Al termine dell'udienza, l'avv. Giuseppe Nardo, difensore dei fratelli Francesco e Gaetano Andrea Zindato ha sostenuto che si tratta di ''una sentenza ingiusta, sconvolgente e inaccettabile. Per fortuna che c'e' un secondo tempo in appello davanti a piu' giudici maggiormente esperti che sapranno valutare meglio e non perpetueranno un cosi' grande errore''.
PORTI: REGIONE CALABRIA ESTENDE AUTORITA' PORTUALE GIOIA TAURO Catanzaro, 2 feb. (Adnkronos) - La giunta regionale della Calabria ha approvato la delibera per l'estensione territoriale dell'autorita' portuale di Gioia Tauro al porto di Villa San Giovanni. La decisione e' stata presa oggi nella riunione dell'esecutivo convocato a palazzo Alemanni. La proposta era stata formulata dal governatore Giuseppe Scopelliti e dall'assessore Pino Gentile.
RAI3: AGORA' TRA LAVORO E POLITICA (AGI) - Roma, 2 feb. - Dopo l'incontro fra governo e parti sociali sul mercato del lavoro, il ministro Elsa Fornero pur se disponibile al dialogo avverte che la riforma si fara' con o senza accordo. Mentre sul web i giovani protestano per la frase del presidente Monti sul posto fisso, l'Esecutivo viene battuto sull'emendamento presentato dalla Lega che prevede la responsabilita' civile dei magistrati. Questi i temi sul tavolo di Agora' in onda, venerdi' 3 febbraio alle 8.00 su Rai3. Saranno ospiti della puntata: Antonio Leone (Pdl), vice presidente della Camera; Linda Lanzillotta, deputata Api; Pancho Pardi, senatore Idv; Stefano Fassina, responsabile economia del Pd e il direttore del "Giornale" Alessandro Sallusti. Nella seconda parte del programma si parlera' del ruolo della politica ai tempi del governo tecnico. Ne discuteranno con Andrea Vianello: Gianni Vattimo, filosofo; Massimo Teodori, storico; Anna Grazia Calabria, coordinatrice nazionale della "Giovane Italia"; Fausto Raciti segretario nazionale dei "Giovani Democratici" e il giornalista Fabrizio Roncone.
PD: BERSANI NOMINA D'ATTORRE COMMISSARIO IN CALABRIA (ANSA) - ROMA, 2 FEB - Il segretario nazionale del PD Pier Luigi Bersani, ai sensi dell'art. 17 comma 3 dello Statuto del partito, sentita la Commissione nazionale di Garanzia, ha nominato quale nuovo Commissario del PD della Calabria Alfredo D'Attorre, responsabile dell'Iniziativa politica nell'ambito del Coordinamento della Segreteria Nazionale, persona di equilibrio, con esperienze di direzione politica e conoscitore della realt… del Mezzogiorno. Lo rende noto un comunicato dell'ufficio stampa del Pd. La nomina del Commissario - si legge - si Š resa necessaria alla luce della situazione del Partito Democratico in Calabria e dell'urgenza di assicurarne la direzione Politica dopo le dimissioni del Sen. Adriano Musi dall'incarico di Commissario regionale. Oltre che assicurare da subito un'adeguata direzione politica del PD in Calabria rispetto alle diverse scadenze politiche, con particolare riferimento alle elezioni amministrative della prossima primavera, il compito del Commissario Š quello di promuovere l'avvio, lo svolgimento e la regolare conclusione della fase congressuale a livello regionale, provinciale e di circolo entro il 30 settembre 2012. Per garantire il raggiungimento pi— efficace e unitario di questi obiettivi - conclude la nota - il Commissario potr… procedere alla nomina, oltre che degli organismi congressuali di garanzia, di un comitato di coordinamento politico.
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