Riceviamo e pubblichiamo:
Stare un paio d’ore imbottigliati nel traffico non è più roba da vacanzieri per la città di Reggio Calabria. Se ne saranno certamente accorti i suoi cittadini che a qualsiasi ora del giorno e della notte si vedono costretti a scegliere strade alternative ‘solo apparentemente’ più scorrevoli o a far squillare assordanti clacson per passare da un capo all’altro della città. La verità è che, eccetto l’eventualità che su qualche strada possano trovarsi lavori in corso , perdipiù svolti nelle ore di punta! l’orrido vizietto di far sostare la propria autovettura in seconda o terza fila, occupando, molto spesso, anche la corsia dell’autobus, ancora persiste nei suoi cittadini. E così dopo un’ora di fila, ci si accorge che ad intralciare il traffico era un’auto parcheggiata trasversalmente sul marciapiede che occupava metà della carreggiata o un camion del rifornimento merce in seconda fila il cui conducente si era, nel frattempo, adoprato a svolgere ‘nella più assoluta tranquillità’ il proprio lavoro di carico/scarico merci per il supermercato…
Civiltà? senso civico? buona educazione? rispetto per il prossimo?Questi sconosciuti…ahimè…
Lettera firmata
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