(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 9 APR - Ha confessato il ragazzo di 17 anni che giovedi' scorso ha ferito in modo grave a Sambatello di Reggio Calabria una ragazza di 13 anni con cui si frequentava da qualche tempo, colpendola al volto con una pietra. Il minore, dopo essere stato individuato dalla polizia nel casolare in cui si era rifugiato dopo il tentato omicidio, ha raccontato i particolari di quanto era accaduto fornendo anche le indicazioni per il ritrovamento della ragazza, che aveva lasciato in una stradina interna coprendone il corpo con un masso. Dalle indagini e' emerso che la ragazza e' stata colpita ripetutamente al volto con un masso. Il minore, stando a quanto si e' appreso, non ha fornito molti particolari sulla dinamica del tentato omicidio. Per lunedi', intanto, e' stata fissata davanti al gip dei minori l'udienza di convalida dell'arresto del giovane.
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