(ANSA) - PALMI (REGGIO CALABRIA), 8 APR - I giudici del tribunale di Palmi hanno assolto due funzionari della Banca Antonveneta in servizio in Calabria, Luigi Bagala' e Fulvio Cherubini. La posizione dei due imputati era stata stralciata, per un errore di notifica, dal processo che aveva portato all'assoluzione nei confronti dei vertici e di funzionari di alcuni istituti di credito accusati di usura nei confronti dell'imprenditore De Masi. Nel corso del dibattimento il pubblico ministero, Francesco Frettoni, aveva chiesto l'assoluzione di Bagala' e Cherubini. I rappresentanti della parte civile, gli avvocati Saccomanno e Mazzone per conto del gruppo imprenditoriale De Masi, hanno ribadito l'esistenza di un collaudato sistema che penalizza il territorio e che alla luce dei fatti esposti e documentati devono essere giudicati nel loro insieme. I difensori dei due impuati, invece, gli avvocati Napoli e Notti, avevano chiesto l'assoluzione con formula piena dei loro assistiti. I giudici del tribunale, pur riconoscendo la presenza del reato di usura, hanno assolto i due imputati non ravvisando l'elemento del dolo.
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