Reggio Calabria, 5 apr. (Adnkronos) - Momenti di tensione questa mattina davanti alla Questura di Reggio Calabria, quando sono usciti i fermati nell'operazione 'Archi' condotta dalla squadra mobile e dallo Sco nella zona Nord della citta'. Uno dei fermati si e' scagliato contro i giornalisti sputando e gridando "bastardi". Moltissimi i famigliari che hanno atteso l'uscita dei congiunti colpiti dal provvedimento di fermo emesso dalla direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Alla partenza delle auto un cordone di poliziotti ha dovuto arginare le loro reazioni. Anche dal pubblico si sono levati cori di protesta contro le forze dell'ordine. L'operazione eseguita questa mattina colpisce , secondo l'accusa, elementi di vertice delle famiglie di ''ndrangheta Tegano e Labate.
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