'NDRANGHETA: 'SCACCO MATTO', MOGLIE DEL BOSS CASSIERA E 'AMBASCIATRICE' ARRESTATO ANCHE IL FIGLIO Reggio Calabria, 15 mar. (Adnkronos) - La moglie del boss era la cassiera della cosca. Secondo quanto emerso dalle indagini della Polizia di Stato, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, Maria Rosa Grimaldi, 45 anni colpita dall'ordinanza di custodia cautelare eseguita nell'operazione 'Scacco matto', era stata investita di questo compito dal marito Vincenzo Longo. Quest'ultimo aveva preso la reggenza della cosca di Polistena dopo l'omicidio di Giovanni Longo 'u signurinu' avvenuto nel 2001. Di lui si parla nell'inchiesta che ha portato alla maxi operazione 'Il Crimine' del luglio scorso, nell'ambito della quale e' finito in carcere. In un'intercettazione il capo crimine Domenico Oppedisano dice di Longo ''tutto quello che ha gliel'ho dato io''. Vincenzo Longo sarebbe dunque il capo societa' di Polistena. La moglie, oltre al ruolo di cassiera, aveva anche quello di ambasciatrice in carcere, insieme al figlio Rocco Longo di 21 anni pure lui colpito dall'ordinanza di custodia cautelare eseguita questa mattina. Durante un colloquio in carcere con un detenuto e' stata intercettata la frase attribuita alla donna: ''Ma io scusa… ma io che parlo mica parlo perche' voglio comandare… io portatore di voce sono''.
'NDRANGHETA: ARRESTI; PIGNATONE, MONOPOLIO COSCA SU IMPRESE SOCIETA' EDILE FONDI CERCO' ACCORDO PER TRANQUILLITA' LAVORI (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 15 MAR - Giornalisti intimiditi, imprenditori vessati con furti ed attentati, condizionamento dell'economia pubblica e privata. Teatro della scena Polistena, grosso comune della Piana di Gioia Tauro; autori dei fatti capi e gregari della storica e potente cosca Longo. A scrivere una nuova pagina sulla cosca dominante a Polistena e' stata un'inchiesta della Dda di Reggio Calabria, guidata da Giuseppe Pignatone e coordinata dal procuratore aggiunto Michele Prestipino e condotta dagli investigatori del Commissariato della Polizia di Polistena, diretti dal questore Carmelo Casabona, e dalla squadra mobile diretta da Renato Cortese. ''Intercettazioni in carcere, telefoniche ed ambientali - ha detto Pignatone - che hanno permesso di costruire un mosaico preoccupante sull'attivita' della cosca Longo, che aveva monopolizzato di fatto ogni attivita' imprenditoriale in quel comune''. Come nel caso dell'appalto del liceo scientifico Renda, i cui lavori furono vinti dalla Gival srl di Fondi. ''Il primo passo degli amministratori di quella societa' - ha detto Prestipino - e' stato quello di contattare i Longo per un accordo in cerca di tranquillita'''. E tra gli arrestati c'e' anche Antonio Ciccarelli, di 60 anni, geometra di cantiere della Gival srl, gia' consigliere comunale a Fondi per il Pdl; l'amministratore unico della societa', Francesco Palermo (60), di Battipaglia; e due assistenti, Gianluca Calzaretta (39) e Francesco Guarini (26). Per loro l'accusa e' concorso esterno in associazione mafiosa. Di loro ha riferito Gaetano Saffioti, imprenditore edile di Palmi, la cui impresa fu estromessa dai subappalti dei lavori relativi alla realizzazione del polo scolastico Renda, in favore delle ditte vicine ai Longo. ''In esecuzione di questi lavori - scrivono i magistrati - i rappresentanti della ditta appaltatrice hanno realizzato un perfetto connubio affaristico-mafioso con la cosca imperante nel comprensorio di Polistena, di fatto affidando in toto forniture e servizi alle ditte nella titolarita' o disponibilita' dei Longo, finanche assumendo tra le maestranze parenti e soggetti vicini agli accoliti della consorteria''. Tra gli arrestati anche Domenico Aquino, di 59 anni, intercettato in carcere mentre conversa con la moglie ed il figlio Giovanni, mostrandosi infastiditi per quanto pubblicato su ''Il Quotidiano'', in relazione all'arresto del capo famiglia. Giovanni Aquino dice al padre di ''avere avvicinato il giornalista di quel giornale, tale Papasidero di Polistena, avvertendolo di stare attento a come parli''. L'operazione, denominata ''scacco matto'', ha ripercorso le tappe dell'ascesa della cosca Longo, dal vecchio capobastone Luigi 'Gino' Longo, fino all'attuale vertice, diretto dal nipote Vincenzo, di 48 anni.
CALABRIA: LEGAUTONOMIE, INTERVENIRE SUBITO SU SERVIZI PUBBLICI (ASCA) - Catanzaro, 15 mar - ''C'e' un settore, in Calabria, che ha necessita' di un urgente intervento: quello dei servizi pubblici locali ed, in particolare, il servizio idrico integrato e quello della gestione dei residui solidi urbani''. Lo si legge in una nota di Legautonomie Calabria. ''Si tratta di due ambiti - continua la nota - che continuano a produrre deficit enormi nella gestione degli enti locali oltre ad essere due settori di attivita' strategici nel definire la qualita' del governo locale''. ''Negli ultimi otto anni il disavanzo complessivo di gestione nei Comuni calabresi di questi due fondamentali settori ha raggiunto la cifra di 1,028 miliardi di euro. Si marcia su una media di 129 milioni di euro annui''. Come LegAutonomie Calabria siamo piu' volte intervenuti chiedendo ''un approccio meno estemporaneo sul tema dei SPL che per una loro amministrazione efficace ed economica abbisognano soprattutto di un quadro unitario di riferimento e di gestione''. ''Le recenti difficolta' che molte comunita' locali stanno incontrando in questi ultimi periodi soprattutto nella gestione del ciclo integrato delle acque confermano, che piu' che di azioni di riforma parziali o estemporanee, quasi mai condivise dagli attori istituzionali, occorre che sui servizi pubblici locali non si ''navighi piu' a vista'', condizionati da una perenne emergenza che sembra non approdare a nulla se non a un deficit crescente tra costi e ricavi che si ripercuote sulla tenuta complessivamente del sistema autonomistico calabrese''. ''A tale riguardo presenteremo nei prossimi giorni un approfondito studio che descrive i principali aspetti economici del servizio idrico integrato e del servizio smaltimento rifiuti dal punto di vista della gestione economica dei Comuni calabresi, le istituzioni titolate ad offrire il servizio ''finale'' ai cittadini''.
IMMIGRATI: SBARCO IN CALABRIA, INDIVIDUATI SETTE AFGANI E PAKISTANI Crotone, 15 mar. (Adnkronos) - Nella notte scorsa sette cittadini extracomunitari sono stati rintracciati a Isola Capo Rizzuto, dopo uno sbarco avvenuto sulle coste calabresi. Sono sette i soggetti individuati su segnalazione degli abitanti del luogo, quattro afgani e tre pakistani. Avevano i vestiti bagnati, provenivano dalla spiaggia e si stavano dirigendo verso il centro abitato. Gli stessi immigrati hanno riferito che facevano parte di un gruppo di trenta persone sbarcato clandestinamente qualche ora prima a bordo di un grosso gommone partito dalla Grecia e allontanatosi immediatamente. Sul posto e' intervenuto personale della Polizia e della Capitaneria di Porto, che nonostante gli accertamenti svolti lungo la costa e sul territorio, non sono riusciti a individuare altri clandestini ne' l'imbarcazione. I sette, tutti maschi, sono stati portati al centro d'accoglienza Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto dove i volontari della Misericordia li hanno rifocillati e assistiti.
ITALIA 150: CALABRIA IN CESTINO; SINDACO VENETO IN CALABRIA ACCOLTO INVITO COLDIRETTI, 'NO A FRATTURE IN UNITA' NAZIONALE' (ANSA) - CATANZARO, 15 MAR - Il Sindaco di Spresiano (Treviso) Riccardo Missiato ha accolto l'invito della Coldiretti Calabria ed ha telefonato al presidente della Pietro Molinaro per concordare i tempi per una sua visita nella regione insieme ad una delegazione del suo comune. L'invito era partito dalla Coldiretti dopo la vicenda del volantino usato dall'amministrazione comunale veneta per pubblicizzare un incontro sulla raccolta differenziata in cui si vede un cestino dei rifiuti con all'interno la sagoma della Calabria. La telefonata tra Missiato e Molinaro, ha riferito lo stesso Molinaro, ''e' stata molto cordiale e sicuramente da apprezzare. Nel 150/mo anniversario dell'Unita' d'Italia, non dobbiamo assolutamente alimentare fratture nel corpo dell'unita' nazionale e quindi il gesto distensivo del sindaco assume anche un forte valore simbolico che viene offerto a tutta la nazione come esempio positivo di reciprocita'. Ho assicurato al sindaco che faremo tutto il possibile per favorire la visita della delegazione del Comune di Spresiano innestando, di comune accordo, anche scambi per fare nascere progetti comuni''. ''E' certamente innegabile - ha commentato Missiato - che il tutto sia nato da un equivoco e ancorche' non voluto ce ne assumiamo la responsabilita'. Forse non ce ne saremmo mai accorti se qualcuno non l'avesse fatto notare e cio' dimostra come non vi sia stata ne' malafede, ne' tantomeno l'intenzione di creare discriminazione. Prendiamo atto come tutto questo possa essere occasione imperdibile par allacciare proficui rapporti di amicizia, fratellanza e scambio culturale con la Regione Calabria. Questa Amministrazione vuole dare seguito a questa opportunita' per dimostrare come il popolo Veneto sia depositario e portatore di una cultura che fa primeggiare il senso di fratellanza, solidarieta', autonomia e prosperita'. Si vuole qui ribadire che siamo tutti fratelli sotto un'unica bandiera e che la ricorrenza del 150/mo anno dell'Unita' d'Italia deve essere lo sprone a rinsaldare rapporti di reciproca stima tra i popoli''. ''Siamo pertanto onorati - ha concluso Missiato - dell'invito a noi rivolto per visitare la vostra bellissima Regione e accettiamo quanto da voi proposto''.
CALABRIA: GENTILE (PDL) A SACCONI, SERVE PROROGA PER INTERINALI INPS (ASCA) - Cosenza, 15 mar - ''Mi rivolgo al ministro Sacconi affinche' si intervenga entro il 31 marzo con un decreto che autorizzi la proroga per i lavoratori interinali dell'Inps che sono oltre 1.300 in tutta Italia e che rischiano di rimanere senza lavoro : e' una esigenza che si sposa con il bisogno di ottimizzazione dei servizi che queste perosne assicurano all'istituto''. Lo afferma Antonio Gentile, senatore del Pdl, membro della Commissione Finanze del Senato. ''La Camera dei Deputati ha approvato un ordine del giorno per chiedere al Governo l'emanazione di una norma che consenta di superare le restrizioni della legge finanziaria - dice Gentile - e che possa determinare la proroga dei contratti che scadranno il 31 marzo. Le varie sedi dell'Inps rischiano di rimanere scoperte, essendo ampiamente sotto roganico - dice Gentile - e molte famiglie rischiano di rimanere a spasso. Mi rivolgo al minsitro Sacconi, al presidente Berlusconi - conclude Gentile - affinche' si emani una norma che , certamente, incontrerebbe l'adesione anche delle forze di opposizione''.
150* UNITA': DOMANI RIUNIONE CONSIGLIO REGIONALE CALABRIA (ASCA) - Reggio Calabria, 15 mar - Domani, 16 marzo, alle ore 11, nell'Aula ''Francesco Fortugno'', a Reggio Calabria, il Consiglio regionale, riunito in forma solenne, rievochera' il momento storico dell'unificazione del Paese''. ''Ricco il programma della seduta - spiega un comunicato - che sara' anche occasione per ripercorrere il contributo dei tanti calabresi al processo risorgimentale''. In apertura, il soprano Alma Manera eseguira' l'Inno di Mameli. A seguire, l'intervento del Presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, e degli storici, i professori Ferdinando Cordova (Universita' ''La Sapienza'' di Roma) e Vittorio Cappelli (Universita' della Calabria)''. ''Nel corso dei lavori, ai quali partecipera' l'Arcivescovo di Reggio Calabria, Vittorio Mondello, Presidente della Conferenza Episcopale Calabra, relazioneranno il Presidente della Giunta, Giuseppe Scopelliti, e i capigruppo consiliari in rappresentanza della maggioranza e dell'opposizione''. ''I lavori si concluderanno con l'esecuzione dell'Inno alla Gioia''.
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