Martedì 15 Marzo alle ore 21.00 al Planetario Provinciale Pitagora il prof Tullio Barni,ordinario di patologia umana all’Università di Catanzaro tratterà di un argomento estremamente interessante: “Homo contemplativus o Homo Faber?” La risposta nella nuova cartografia Cerebrale.
Tenendo come bussola della sua argomentazione l’evoluzionismo darwiniano: “non siamo animali speciali, ma animali con alcune specificità” il professore porrà al centro della sua riflessione la critica al "dualismo cartesiano" (res cogitans - res extensa) che ha scisso irrimediabilmente il "corpo dalla mente", facendo di quest'ultima un'entità autonoma, autosufficiente, della quale comunque non è dato sapere la genealogia.
Questa operazione filosofica, secondo il prof. Barni, non solo non ha nessuna giustificazione scientifica, ma ha di fatto relegato in secondo piano, quasi a volerlo denigrare, l'agire dell'uomo, la sua "vita activa".
La tesi che il professore sostiene è invece, che la "manipolazione della natura", cioè la costruzione di nicchie ecologiche, è una caratteristica adattativa di tutte le specie animali e dunque anche dell'animale umano.
Planetario Provinciale Pitagora
Via Salita Zerbi, Parco Mirella Carbone – Reggio Calabria
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