COOPERATIVE: AICOOP ADERISCE A COLDIRETTI (ANSA) - ROMA, 28 FEB - Aicoop, associazione italiana Cooperative, ha formalizzato la richiesta di adesione a Coldiretti ''condividendone le linee programmatiche e strategiche nonche' il modello organizzativo e sindacale''. Lo rende noto la stessa Coldiretti che ''rafforza cosi' la propria presenza nella rappresentanza della cooperazione''. Aicoop e' un'associazione che raccoglie oltre 700 cooperative dei settori produzione-lavoro, sociale, edilizio; diffusa sul territorio nazionale, con particolare presenza in Lazio, Lombardia, Calabria, Campania e Piemonte. ''L'accordo con Coldiretti trova la sua applicazione - afferma l'associazione agricola in una nota - dopo aver sperimentato l'efficacia dell'azione proposta dalla confederazione agricola e dopo averne valutate attentamente le proposizioni politico-sindacali''.
CATANZARO, GIOVEDI' 3/3 NASCE SEZIONE REGIONALE "MEDICI IN AFRICA" - 28 FEB (Il Velino) - Giovedi' 3 marzo alle ore 16.30, alla sala consiliare dell'Ordine dei medici, chirurghi e odontoiatri della Provincia di Catanzaro, ci sara' la cerimonia istitutiva della Sezione regionale per la Calabria, dell'associazione sanitaria-umanitaria Onlus ''Medici in Africa'. L'evento verra' moderato dall'urologo calabrese Vittorio Militi, parte dell'associazione. L'Associazione e' gia' presente in Calabria ormai da molti anni grazie al lavoro di molti dottori che hanno prestato servizio in tante parti del mondo. L'Associazione ''Medici in Africa - Onlus' e' nata nel maggio 2007 come collaborazione tra L'Universita' e l'Ordine dei medici di Genova. I Paesi nei quali attualmente i membri dell'Associazione operano sono: Madagascar, Kenia, Ghana, Isole di Capo Verde, Togo, Camerun, Burkina Faso, Burundi, Mozambico, Eritrea, Somalia, Angola, Gabon, Repubblica Democratica del Congo e El Salvador. Infine, durante la cerimonia verra' presentato il libro ''Medici in Africa - Uomini, immagini, emozioni'. Il testo presenta le esperienze di centinaia di medici che vanno in Africa come volontari. Il libro descrive anche lo strano sincretismo tra la medicina tradizionale africana e quella moderna occidentale, una sorta di descrizione etno-sanitaria che coadiuva aspetti antropologici e sanitari.
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