REGGIO CALABRIA: IMPRENDITORI EDILI IN CRISI, PROGRAMMATO SIT-IN Reggio Calabria, 22 feb. - (Adnkronos) - Gli imprenditori del comparto edile aderenti all'Ance, Confartigianato, Cna e Casartigiani, insieme ai sindacati e ai lavoratori, scenderanno in piazza venerdi' prossimo per denunciare pubblicamente la drammatica crisi economica del settore. Le richieste avanzate alle istituzioni sono: riportare il settore delle costruzioni nell'agenda politica, come elemento imprescindibile per lo sviluppo e per la crescita della provincia, della regione e del Paese; garantire i pagamenti alle imprese per i lavori eseguiti; utilizzare le risorse pubbliche disponibili e far ripartire gli investimenti; lotta all'illegalita' e qualificazione delle imprese; regole semplici e piu' controlli; estendere all'edilizia gli ammortizzatori sociali ed i finanziamenti europei definiti per il settore industria e gli altri settori industriali; allineare il costo del lavoro a quello degli altri settori. La manifestazione partira' alle 10 dal piazzale nord del porto e arrivera' in piazza Italia, dove convergeranno anche i manifestanti provenienti dal corteo di automezzi di cantiere per dare avvio al sit-in di protesta. Sono previsti incontri con il prefetto, il presidente del Consiglio regionale, il presidente della Provincia e il sindaco di Reggio Calabria.
'NDRANGHETA: INCHIESTA 'ALL INSIDE', PERQUISIZIONI NEL MONDO DEL CALCIO Reggio Calabria, 22 feb. (Adnkronos) - Sono in corso perquisizioni nelle sedi delle societa' di calcio Rosarnese ed Interpiana, nell'ambito dell'inchiesta 'All Inside' condotta da Carabinieri e Guardia di Finanza che oggi hanno notificato 80 avvisi di conclusione indagini ad appartenenti e soggetti ritenuti vicini alla cosca Pesce di Rosarno. Dagli atti di indagine sarebbe infatti emersa la riconducibilita' della squadra di calcio Rosarnese alla cosca mafiosa Pesce, che ne avrebbe curato il finanziamento anche con il provento delle estorsioni poste in essere dal pericoloso gruppo criminale. E' contemporaneamente svolta una perquisizione anche nella sede del Comitato regionale Calabria Lega Nazionale Dilettanti di Catanzaro, tesa ad accertare l'influenza della cosca sul campionato di serie D attraverso le due societa' sportive. Gli inquirenti ritengono che la cosca pesce, attraverso Domenico Varra' (rappresentante legale della Rosarnese Calcio detenuto dal 28 di aprile dell'anno scorso per il reato di associazione mafiosa) riuscisse a controllare numerose partite nell'ambito del campionato di serie D, pilotando i risultati ed alterando la regolarita' e l'andamento degli incontri, al fine di agevolare l'attivita' dello stesso gruppo criminale.
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