Cosenza, 20 feb. - (Adnkronos) - Piu' di 150 eventi in dieci giorni: i numeri del Carnevale del Pollino, che si celebrera' dal 27 all'8 marzo a Castrovillari, sono un'indicazione di quanto la kermesse carnascialesca sia cresciuta in oltre mezzo secolo di vita. Quest'anno sara' festeggiata la 53ma edizione, con il consueto abbinamento del Carnevale classico al Festival del Folklore, che riempie di colori le strade della citta' del Pollino. Oltre quaranta gruppi, tra folklorici e mascherati, parteciperanno alle sfilate, con una stima di quasi mille persone in costume per le strade a divertirsi. Come ogni anno il Carnevale e' organizzato dalla Pro loco presieduta da Giovanni Amato sotto la direzione artistica di Gerardo Bonifati, anima di tante edizioni passate che hanno riscosso un grande successo. L'ingrediente essenziale e' ''la volonta' dei cittadini di partecipare'', spiega all'ADNKRONOS Gerardo Bonifati, che e' riuscito a promuovere il Carnevale del Pollino nel calendario nazionale degli eventi carnascialeschi inserendo il Festival del Folklore come unica manifestazione del suo genere.
''Accanto alla volonta' dei cittadini di mascherarsi e partecipare -prosegue Bonifati - c'e' anche quella degli organizzatori, anche se spesso sono costretti ad autotassarsi. Stiamo ancora aspettando il rimborso dell'anno 2010'', lamenta il direttore artistico. Bonifati spiega che il Carnevale e' stato inserito nel programma dei Grandi eventi regionali che ha suddiviso dei fondi, e propone la costituzione di un calendario con gli eventi piu' importanti della Calabria ''sui quali puntare con un'adeguata azione di promozione e valorizzazione''. I partner istituzionali sono il Comune di Castrovillari, la Provincia di Cosenza, la Regione Calabria e il Parco del Pollino. In attesa dello start up affidato alla prima delle quattro sfilate in programma nei dieci giorni di manifestazione (domenica 27 febbraio alle 15), il 53mo Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore dara' un assaggio di se' martedi' 22 febbraio a Cosenza nella Sala Convegni di Palazzo Arnone (sede della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e della Galleria Nazionale di Cosenza), prestigiosa location in cui, come gia' accaduto due anni fa, si svolgera' una conferenza/evento pomeridiana (ore 16.30) nel corso della quale, dopo l'introduzione del soprintendente Fabio De Chirico e gli interventi dei rappresentanti della Pro loco e di tutte le istituzioni patrocinanti l'evento, si aprira' un dibattito sul tema dell'aspetto etnoantropologico del carnevale al quale prenderanno parte esperti e docenti universitari.
In una cornice carnascialesca fatta di maschere, artisti di Strada, ritrattisti e acconciatori, sara' poi la volta della presentazione della nuova collezione di gioielli realizzata da Gerardo Sacco ispirati ad Organtino e della consegna, da parte del maestro orafo, del Premio Carnevale 2011 nelle mani del vincitore. La serata si concludera' con un assaggio degli eventi che caratterizzeranno il Carnevale 2011, con pillole di spettacolo a cura del Gruppo Folk della Proloco di Castrovillari (che proporra' balli e canti tipici), di Calabria Tango (che proporra' una coreografia ispirata al tipico ballo argentino), degli attori Leonardo Pandolfi e Fabio Pellicori (che rappresenteranno la diatriba in dialetto castrovillarese tra la Quaresima e il Re Carnevale, spettacolo tradizionale che caratterizza ogni anno il giovedi' grasso a Castrovillari) e dell'allegra marchi' band dei Takabum. Il focus del Festival del Folklore sara' sull'Argentina. ''E' considerata la seconda Italia, per il numero di emigrati che vi risiedono. Ci dara' l'opportunita' di ammirare i gruppi, assistere alle lezioni di tango argentino, e poi ci saranno anche mostre e tanti altri eventi che sveleremo nel dettaglio alla conferenza stampa di presentazione'', dice ancora Bonifati. Castrovillari vanta un gruppo folkloristico di grande tradizione, che ogni anno si reca all'estero in viaggi per scambi culturali all'insegna della musica e del ballo. L'anno scorso e' stato in Egitto, Marocco, Spagna e Australia. ''Tra i tanti viaggi abbiamo toccato l'Argentina, e abbiamo consolidato la collaborazione finalizzata alla realizzazione di questa edizione del Festival'', spiega Gerardo Bonifati. ''La loro presenza -continua- consentira' di organizzare una miriade di manifestazioni, sia all'aperto che al chiuso''. I preparativi sono ormai agli sgoccioli. Il percorso delle sfilate partira' da via Polisportivo, proseguira' lungo Corso Calabria e Corso Garibaldi per concludersi in Piazza Municipio.
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