IMMIGRATI: CALABRIA, SINDACO CAMINI ORDINA SGOMBERO IN CASA COOPERATIVA SOCIALE Reggio Calabria, 22 feb. - (Adnkronos) - Due nuclei familiari di immigrati sono stati sgomberati questa mattina nel comune di Camini, in provincia di Reggio Calabria, da appartamenti privati gestiti da una cooperativa sociale. Le abitazioni erano state sistemate grazie ai fondi del progetto Sprar, per l'accoglienza degli immigrati, la cui gestione era stata affidata ai componenti della cooperativa. Successivamente pero' il comune ha revocato il finanziamento e il sindaco Anna Micelotta ha emesso un'ordinanza di sgombero per cinque persone di nazionalita' etiope e somala. Questa mattina alle 6 i carabinieri si sono presentati nella loro abitazione per la notifica e hanno dovuto abbandonare la casa. L'ordinanza del sindaco viene contestata da cittadini e associazioni per l'inopportunita' dell'atto, a pochi passi dal comune di Riace dove invece l'integrazione ha avuto una fortunata esperienza garantendo, tra le altre cose, il mantenimento delle scuole che altrimenti avrebbero dovuto chiudere per l'esiguo numero di iscritti. Proprio questa sera a Camini era gia' programmata una riunione con gli amministratori di Riace, il consorzio Goel e tanti altri attori del territorio che si occupano di politiche sociali e dell'immigrazione per valutare come sostenere l'attivita' della cooperativa di giovani, trovatasi in difficolta'.
SANITA': CALABRIA, I RISULTATI DEL PIANO DI RIENTRO AL TAVOLO MASSICCI Reggio Calabria, 22 feb. (Adnkronos) - ''Al tavolo Massicci oggi porteremo i risultati, che presto faremo conoscere anche ai calabresi, di quanto abbiamo fatto nel piano di Rientro in termini di risparmi e su quelli che sono i costi esorbitanti vergognosi di una sanita' che non ha prodotto nulla''. Lo ha affermato il governatore della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, che pero' oggi non sara' presente di persona al tavolo di confronto con il governo nazionale sul tema della sanita' per partecipare a un importante consiglio regionale sulla legalita'. ''Noi stiamo lavorando - ha proseguito, conversando con i giornalisti a margine di un'iniziativa tenuta questa mattina a Reggio Calabria - consapevoli delle difficolta' che ci sono e delle ristrettezze finanziarie. So che ci sono disagi finanziari, che le Asp non pagano regolarmente per una serie di difficolta', ma stiamo lavorando per perfezionare il sistema e renderlo funzionante''.
CALABRIA: SCOPELLITI, IDEA LISTE BLOCCATE A REGIONALI E' UNA PROVOCAZIONE NON ESISTE ANCORA ALCUNA PROPOSTA DI LEGGE Reggio Calabria, 22 feb. - (Adnkronos) - ''Liste bloccate per le elezioni regionali? Solo un'idea, non c'e' alcuna proposta di legge scritta. E' una provocazione per sollevare il dibattito''. E' quanto ha precisato il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, a margine di un'iniziativa tenuta questa mattina al Tribunale di Reggio Calabria, sull'ipotesi di modificare la legge regionale elettorale con liste bloccate per arginare il fenomeno delle infiltrazioni mafiose. In Calabria la proposta del presidente della giunta regionale ha sollevato una discussione molto partecipata dalle componenti politiche, che si divide tra favorevoli e contrari. L'idea di Scopelliti e' di portare prima della scadenza dei termini le liste in prefettura, per avere un primo parere sull'opportunita' di candidare le persone individuate. La responsabilita' delle candidature, nell'ipotesi avanzata dal governatore calabrese, ricadrebbe sui partiti. Non e' stato predisposto ancora uno schema formale che possa diventare una proposta di legge vera e propria perche' ''l'intento era innescare il dibattito, e' importante che se ne parli. La soluzione verra' dopo'' ha concluso Scopelliti. Il governatore oggi partecipera' alla seduta del consiglio regionale interamente dedicato al tema della legalita'.
'NDRAGHETA: OLTRE META' IMPUTATI A MAXIPROCESSO CHIEDERA' RITO IMMEDIATO (ASCA) - Milano, 22 feb - Piu' della meta' dei 174 imputati al maxi-processo milanese sulla 'ndrangheta e' pronto a chiedere di essere giudicato con rito abbreviato. Si tratta di una procedura che da' la possibilita' all'imputato di essere processato dal giudice per l'udienza preliminare sulla base delle prove raccolte nella fase di indagini preliminari e di ottenere, di conseguenza, uno 'sconto' pari a un terzo della pena. Sono circa un centinaio i presunti affiliati delle cosche calabresi e lombarde della 'ndrangheta pronti a farsi giudicare con questo rito alternativo. Per gli altri, invece, il processo prendera' il via il prossimo 11 maggio davanti ai giudici dell'ottava sezione penale del Tribunale di Milano. Tutti arrestati nel corso della cosiddetta operazione 'Infinito' che nel luglio scorso ha decapitato le cosche della 'ndrangheta attive tra la Calabria e la Lombardia. In manette, tra gli altri, sono finite numerosi capi delle 15 'locali' sparse tra Milano, la Brianza, il Comasco e Pavia, come il presunto numero uno della 'ndrangheta in Lombardia, Giuseppe 'Pino' Neri, e Pasquale Zappia, il successore del boss calabrese Carmelo Novella.
TURISMO: CARIDI, RIPAGATO IMPEGNO REGIONE ALLA BIT (ASCA) - Catanzaro, 22 feb - ''Un impegno che e' stato ripagato pienamente dalla possibilita' di promuovere in modo adeguato l'immagine della Calabria e delle sue eccellenze''. L'assessore alle Attivita' Produttive della Regione Calabria, Antonio Caridi, esprime soddisfazione per i riscontri ottenuti alla BIT dallo spazio espositivo predisposto, all'interno del ''Villaggio Calabria'', dal Dipartimento in collaborazione con il CO.SE.R. ''Lo stand - e' scritto in un comunicato stampa - ha presentato, unitamente a materiale divulgativo, vetrine espositive con opere dei migliori orafi calabresi e ceramiche di Squillace e di Seminara. L'obiettivo, interamente colto, era orientato a presentare, mediante l'esposizione di alcuni esemplari delle eccellenze locali, il lato positivo della Calabria. In questo senso l'artigianato artistico e di qualita' rappresenta una risorsa rilevante da promuovere adeguatamente, come gia' l'Assessorato sta facendo in diverse manifestazioni di livello nazionale ed internazionale. Lo sforzo - si fa rilevare - e' stato premiato dall'apprezzamento evidente delle migliaia di visitatori che si sono alternati, nei giorni dell'esposizione, presso i padiglioni della Fiera. L'allestimento di un vero e proprio ''Villaggio Calabria'' ha accentuato l'attenzione sulle proposte calabresi, divenute punto di riferimento per un vastissimo target internazionale, attratto dal patrimonio di risorse che la nostra Regione e' in grado di offrire''. Secondo l'Assessore Caridi ''la presenza alla BIT 2011 e' servita a conferire ulteriore impulso al gia' notevole impegno dell'Assessorato indirizzato a promuovere i migliori prodotti della nostra arte artigiana, frutto di una cultura millenaria, fortemente radicata,che puo' costituire una delle leve piu' importanti per il rilancio dell'economia calabrese. In questa direzione - si fa rilevare - punta molto l'attivita' dell'Assessorato inquadrata in un vero progetto di sviluppo, condiviso con tutti i soggetti interessati, grazie al quale anche l'immagine stereotipata della Calabria potra' essere sostituita con quella di una regione capace di risorgere e di affermarsi, con capacita' ed intelligenza, derivanti dalle proprie radici storiche e culturali, tipiche di un popolo attivo e volenteroso''.
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