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venerdì 24 febbraio 2012

ADICO: le news

Rate flessibili per i debiti con Equitalia e detrazioni più alte per chi ha figli
23 febbraio 2012
Dalle black list per i “furbetti” dello scontrino agli ispettori-giocatori nelle sale da gioco, fino alle rateizzazioni più facili per i debiti fiscali e alla cancellazione di quelli sotto i 30 euro. Sono alcune novità contenute nel decreto fiscale in arrivo venerdì al Consiglio dei ministri. Che punta, innanzitutto, a introdurre degli sconti fiscali per i redditi bassi, a partire dal 2014.
Gli sgravi potranno essere anche misure non strutturali.
Si punta, in particolare, ad aumentare le detrazioni per i familiari a carico,a partire dagli 800 euro oggi riconosciuti dal Fisco per il coniuge a carico, dei 900 se il figlio ha meno di tre anni, e dei 690 per i figli se i redditi dichiarati sono compresi tra i 40 e gli 80mila euro.
Il tutto avvalendosi delle risorse che nel 2012 e nel 2013 arriveranno dalla lotta all’evasione fiscale.
Nulla di fatto, quindi, sul ritocco immediato delle aliquote Irpef, anche se il premier Mario Monti da Bruxelles non ha escluso la possibilità che interventi sulle tasse, che possano far tornare il «sorriso» fra gli italiani, siano adottati anche prima del 2014. «Cercheremo di rendere la vita più semplice ai contribuenti onesti» ha affermato il premier, aggiungendo di attendersi «robusti benefici» dalla lotta all’evasione.
Tra le misure previste nel decreto, anche la cancellazione d’ufficio delle partite Iva che sono inattive da almeno tre anni, e multe più salate per chi porta illegalmente capitali all’estero: le sanzioni, secondo la quantità di denaro esportato, potranno aumentare fino al 40% .
Vediamo, dunque, in sintesi i punti principali.
Sconti fiscali per i redditi bassi. Dal 2014 le risorse che nel 2012 e nel 2013 arriveranno dalla lotta all’evasione fiscale verranno destinate a misure, anche non strutturali, a favore delle fasce deboli, con particolare riferimento all’incremento delle detrazioni fiscali per i familiari a carico. Le risorse confluiranno in un fondo apposito.
Ispettori-giocatori nelle sale da gioco. I Monopoli di Stato possono costituire un fondo per le operazioni di gioco a fini di controllo, di importo non superiore a 100mila euro annui.
Elenco clienti-fornitori. Cancellazione dello spesometro per gli acquisti e i servizi ai fini Iva oltre i 3mila euro per i quali torna invece l’elenco clienti e fornitori
Capitali all’estero. Sanzioni fino al 40% per chi verrà sorpreso a esportare capitali all’estero oltre la soglia consentita di 10mila euro
Lista nera dei furbetti dello scontrino. Chi ripetutamente viene segnalato per non aver emesso ricevuta o scontrino fiscale finirà in una sorta di black list su cui l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza potranno concentrare i propri controlli.
Partite Iva inattive. Scatta la cessazione d’ufficio. Arriva, inoltre, la verifica on-line delle partite Iva per contrastare le frodi.
Più controlli sulle finte onlus. Arriva un potenziamento dei controlli del Fisco sul Terzo settore con l’obiettivo di stanare le finte Onlus.
Quote latte. Si fa strada l’ipotesi di consentire all’Agea di non procedere al recupero coatto delle somme dovute dai produttori di latte bovino per la regolarizzazione delle multe, ad esempio nei casi di mancata tempestiva presentazione della richiesta di rateizzazione.
Golden share. Via libera alla possibilità per la Presidenza del Consiglio di dara l’altolà a scalate ostili di società coinvolte nelle forniture al nostro sistema di difesa.
Costi da reato. Gli oneri e le spese riconducibili a fatti, atti o attività quantificabili come reato saranno sempre deducibili, a meno che non siano beni o prestazioni di servizio che vengono utilizzati direttamente per il compimento di atti quantificabili come delitto non colposo.
Ici Chiesa. La partita sull’Ici sugli immobili della Chiesa è invece ancora aperta. Al momento la misura non rientra nel provvedimento e lo stesso Monti, pur garantendo che è la norma in dirittura d’arrivo, ha precisato che non è detto che verrà presentata al Consiglio dei ministri di venerdì prossimo.

di Silvia Sperandio
fonte: il sole24ore.it

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